Saranno visibili tutti i weekend e nelle festività fino all'Epifania secondo il calendario previsto, le sette chiese in provincia di Como che hanno aderito alla prima edizione della manifestazione chiamata "La Luce nel gioiello" ideata della Comunità Montana del Triangolo Lariano in collaborazione con associazioni e volontari del territorio della Vallassina.
La tradizione dei presepi per riscoprire l'arte
La tradizione natalizia del presepe, segno delle profonde radici cristiane del nostro territorio, attraverso questo percorso ci aiuta a riscoprire le bellezze architettoniche che ci circondano e che spesso sono chiuse al pubblico, abbandonate talvolta al loro destino.
Ecco allora che grazie alla luce della Natività questi gioielli ritrovano nuova linfa e diventano meta di turisti e visitatori durante le feste natalizie.
L'afflusso di visitatori nel primo weekend inaugurale a ridosso dell'Immacolata è di buon auspicio per il prosieguo della manifestazione. Ecco le chiese coinvolte:
- Chiesa di S. Maria a Sormano (CO)
- Chiesa di S. Gregorio a Caslino d'Erba (CO)
- Santuario della Madonna del Ghisallo a Magreglio (CO)
- Chiesa di S. Alessandro a Lasnigo (CO)
- Chiesa di S. Rocco a Civenna - Bellagio (CO)
- Chiesa Prepositurale S. Giovanni di Asso (CO)
- Chiesa di Ss. Pietro e Paolo a Barni (CO)
In ogni chiesa, dopo essere stati affascinati dai presepi - tradizionali o innovativi - e ammirato le bellezze architettoniche e pittoriche, sarà possibile segnalare il proprio passaggio lasciando un pensiero sul libro delle firme.
Nel calendario sono previste anche delle visite guidate e altri eventi (concerti, sante messe, manifestazioni natalizie, arrivo dei Magi) per rendere più appetibile la visita a questi gioielli.
La Comunità Montana come fulcro del rilancio del territorio
La Comunità Montana del Triangolo Lariano in collaborazione con volontari e associazioni locali è il fulcro da cui è partita l'iniziativa di allargare questa manifestazione, già presente nella comunità pastorale Monti di Sera, a più edifici religiosi.
Come spiega ai microfoni di TGR Lombardia il presidente della comunità montana Patrizia Mazza " Il nostro territorio ha già tutto, non dobbiamo inventarci niente...dobbiamo solo fare sistema e trovare idee come questa per rilanciarlo". Ecco allora che la manifestazione è un test per capire la risposta delle comunità a questo genere di iniziative che, coordinate a livello di ente locale territoriale, sono in grado di attirare turisti in Vallassina.
Il rilancio della vocazione turistica della valle in modo integrato, dandole un'identità riconoscibile e appetibile, avrà sicuramente il beneficio di sviluppare il territorio e la sua economia con ricadute positive anche dal punto di vista occupazionale.