Sabato 1 ottobre 2016 si correrà la 110ª edizione del Giro di Lombardia. Si tratterà di una delle ultime corse ciclistiche della stagione, che ricordiamo terminerà con i Campionati Mondiali. La ‘classica delle foglie morte’ prenderà il via da Como e arriverà a Bergamo, attraverso un percorso che misura 240 Km. Rispetto al passato ci sono delle novità, con l’introduzione di due salite inedite, che hanno portato ad un incremento del dislivello da 3.500 a 4.400 metri. Le due ascese sono quelle di Sant’Antonio Abbandonato e Miragolo San Salvatore. La corsa, organizzata da RCS Sport, fu conquistata l’anno scorso da Vincenzo Nibali.

Il siciliano dell’Astana tenterà il bis prima di salutare il team kazako. In attesa di scoprire il risultato del Giro di Lombardia, diamo un’occhiata più approfondita a planimetria e altimetria.

Il Lombardia: molte insidie nel percorso

I corridori scatteranno dalla città sul Lario in mattinata. Lasciato l’abitato di Como ci si dirigerà verso Bellagio, dove si incontrerà la prima difficoltà di giornata: Madonna del Ghisallo. La salita, che misura complessivamente 8,5 Km, sarà divisa in due parti; le pendenze medie sono al 6,2%, con punte al 14%. La strada spianerà dopo il bivio di Chevrio, per poi riprendere a salire in prossimità di Civenna. A questo punto ci sarà la discesa verso Asso, poi si transiterà da Oggiono, dove verrà posizionato il punto di rifornimento.

Appena dopo si dovrà affrontare l’ascesa di Colle Brianza, dopodiché si proseguirà fino a San Gottardo, dove avrà ufficialmente inizio il Valico di Valcava. Questa salita introdotta quest’anno, che misura 11,6 Km, proporrà pendenze medie all’8%, ma per un lungo tratto nella parte finale si andrà costantemente oltre la doppia cifra.

I corridori si troveranno davanti alle loro ruote una strada ristretta e con diversi tornanti, dove in un punto si toccherà addirittura il 17% di pendenza massima. Impegnativa anche la discesa verso Ponte Giurino, passando da Costa Valle Imagna; a valle ci si potrà rifornire, poi successivamente si salirà verso Berbenno.

Seguirà un altro tratto in discesa, prima di affrontare l’ascesa di Sant’Antonio Abbandonato, partendo da Brembilla.

L’inedita salita misura 6,5 Km e presenta pendenze medie all’8,9%, con punte al 15%. Dopo lo scollinamento si proseguirà verso Zogno, dopodiché verrà percorsa la salita di Miragolo San Salvatore (8,7 Km al 7% con punte all’11%). Rispetto a quella precedente, sarà decisamente più pedalabile, ma dopo tutta la strada percorsa rimarrà comunque nelle gambe degli atleti. A seguire ci sarà la discesa verso Algua, prima di salire verso Selvino (6,9 Km al 5,4% con punte al 9%). In seguito si proseguirà in discesa, con il passaggio da Nembro a circa 15 Km dal traguardo. Una volta entrati nell’abitato di Bergamo, si andrà fino alla Città Alta, in Largo Colle Aperto, affrontando la salita lungo la strada in pavé, che presenta pendenze medie del 7,9% e punte al 12% nel tratto conclusivo dopo aver attraversato Porta Garibaldi.

Seguirà la discesa verso Piazza Matteotti, dove verrà posizionato l’arrivo, con passaggio angusto in prossimità della Porta Sant’Agostino. Il rettilineo finale sarà pianeggiante. Prima di lasciarvi, vi invitiamo a seguirci per ricevere altre notizie di Ciclismo.