Un fitto calendario di appuntamenti per la comunità di Nicotera, nella provincia di Vibo Valentia, che si appresta a festeggiare il Patrono, san giuseppe. Il programma religioso prevede il canto tradizionale della novena, iniziata lo scorso 9 marzo, che si concluderà sabato 17. Nella giornata della Vigilia, domenica 18, alle 17:30, dopo la meditazione dei misteri del Rosario, si canteranno i Primi Vespri solenni presieduti dal vicino parroco di Calimera e San Nicola De Legistis, don Francesco Pontoriero.

La grande Festa, lunedì 19, inizierà di buon mattino, alle 07:30 con la celebrazione della prima Messa.

La S. Messa Solenne, affidata al Rev. Francesco Vardè, parroco della Concattedrale di Nicotera, SS. Maria Assunta, sarà celebrata alle 10:30. Nel pomeriggio, alle 16, si snoderà per le vie cittadine la processione con la Statua del Santo Patrono. Chiuderà la giornata la Santa Messa presieduta da don Francesco Pontoriero con la benedizione dei papà.

Anche il programma civile, molto ricco, prenderà l’avvio dal giorno 16 con l’apertura delle iscrizioni e la divisione in squadre per i giochi e lo spettacolo Sei forte papà!, organizzati dall’oratorio parrocchiale in collaborazione con il Comitato San Giuseppe.

Sabato 17 e domenica 18 marzo, dalle ore 15 alle 19, sono previsti giochi e tanto divertimento per bambini e adolescenti.

Nella giornata della Vigilia, sfileranno per le vie della Città i Giganti di Mesiano, dei Fratelli Monteleone. Alle 19:30 seguirà il Concerto Salve Mater del Coro Polifonico Musica Nova Città di Nicotera, diretto dal maestro Romolo Calandruccio.

Il giorno della Festa, la cittadina calabrese sarà allietata sin dall’alba, dal Gran Concerto Bandistico Angelo Angiolini Città di Nicotera, mentre alle 21 si terrà il concerto Etno Folk Ciccio Nucera Live, la Tarantella crea dipendenza.

Il ciclo di manifestazioni si concluderà con lo spettacolo pirotecnico curato dalla ditta Perri Carmine Città di Marzi (CS).

San Giuseppe, figura umile

San Giuseppe è lo sposo di Maria e il padre legale di Gesù. Secondo la Scrittura, la Vergine concepì miracolosamente suo Figlio, senza alcun contatto fisico con il suo marito, bensì per opera dello Spirito Santo.

Inizialmente Giuseppe pensò di ripudiarla in segreto, ma da uomo giusto qual era, avvisato in sogno da un messaggero divino, si ricredette. Decise, allora, di sposare Maria di Nazaret e riconoscere Gesù come “suo” figlio.

Venerato da tutta la Chiesa, il Santo Custode venne proclamato Patrono Universale dal beato Pio IX l'8 dicembre 1870.