È iniziato lo scorso lunedì 7 e terminerà domani 10 maggio; ci stiamo riferendo a Cibus, il Salone Internazionale dell’alimentazione arrivato alla diciannovesima edizione che si tiene ogni anno a Parma in questo periodo (in viale delle Esposizioni 393\A).

Abbiamo avuto la possibilità di essere presenti a questo importante evento e valutare coi nostri occhi le importanti novità e innovazioni in esposizione.

Cosa si trova a Cibus?

La manifestazione è stata organizzata in maniera congiunta da Fiere di Parma e Federalimentare e copre un’area di circa centotrentacinquemila metri quadrati espositivi e tremilacento espositori presenti.

Oltre a noi di Blasting News erano attesi milletrecento giornalisti da tutto il mondo e ottantamila visitatori professionisti del settore.

Il tutto si svolge in sette padiglioni, più uno temporaneo: al numero 2 troviamo in prevalenza formaggi e latticini, al 3 gastronomia, ultra-fresco e surgelati, al numero 4 bevande di tutti i tipi, al 4.1, 5 e 6 invece pasta, conserve, condimenti, prodotti dolciari e da forno, il 7 era riservato alle selezioni speciali mentre il padiglione 8 ai prodotti tipici, regionali e internazionali.

Martedì 8 è stata una giornata piena di vip e incontri coi personaggi famosi; il boom di fan è arrivato grazie alla presenza del noto chef Antonino Cannavacciuolo, tanto amato per i suoi programmi come ‘Masterchef’, ‘Cucine da incubo’ e ‘O mare mio’.

Nei vari stand hanno firmato tantissimi autografi e fatto selfie le bellissime Giorgia Palmas ed Elena Barolo, Cristina Chiabotto, la stupenda Claudia Galanti e Alice Rachele Arlach, Miss Italia 2017. Ultimi ma non certo per importanza sono arrivati il grande cuoco Heinz Beck e il famosissimo attore e comico pugliese Lino Banfi.

A Cibus ovviamente hanno trovato e continueranno ad esserci convegni, seminari e workshop sul cibo e la sua importanza nel panorama internazionale, mentre ci saranno in questa edizione mille nuovi prodotti (i cento più innovativi faranno parte del Cibus Innovations Corner). Tanti i temi trattati: le fake news riguardanti il settore alimentare, la prevenzione degli sprechi di cibo, le nuove frontiere del food marketing e la promozione del Made in Italy nel mondo.

Una bella manifestazione che ci ha fatto capire ancora una volta il valore dei prodotti nazionali, sia in termini di fatturato che per la qualità e genuinità delle risorse del nostro Paese, tanto apprezzate specialmente negli Stati Uniti e nel continente asiatico.