In alto i calici: si ricomincia. Si rinnova puntualmente a Passopisciaro (provincia di Catania) la manifestazione dedicata ai Vini della Costa d'Oro dell'Etna. La consueta festa di fine estate nella frazione di Castiglione di Sicilia giunge all'undicesima edizione e promette anche quest'anno, dopo il successo delle precedenti rassegne, di non deludere le aspettative.

Venerdì 20 settembre, sempre nella ormai storica location di Piazza Majorana, prenderà il via a partire dalle ore 20 il trionfo dei vini locali. Quelli, per intenderci, prodotti dai vigneti che si distendono lungo la fascia di territorio che parte da Rovittello e arriva fino a Randazzo e che prende il nome di Costa d'Oro dell'Etna.

Perché Costa d'Oro dell'Etna? Perché sono proprio il sole e il vulcano di Sicilia che donano a queste terre calore e peculiarità uniche che portano alla produzione di vini profumati e intensi. La costante irradiazione solare e il suolo vulcanico, ricco tra l'altro di potassio, fanno sì che questi siano dei prodotti unici.

Trentacinque cantine e aziende agricole hanno dato l'adesione alla manifestazione per passare in rassegna i rispettivi vini di grande qualità e offrirli in degustazione a turisti e visitatori.

Il ritorno dei giovani alla terra

Nata da un'idea di Nino Franco, storico cultore locale del Vino, la rassegna è organizzata dall'associazione Club Triangolo, con la collaborazione di Melo Bella.

"Negli ultimi anni - dichiara Nino Franco - questo territorio è stato molto rivalutato grazie alla produzione di vino che è aumentata di qualità e quantità grazie anche ad una sapiente sinergia tra passione, tradizione e tecnologia. La cosa bella è che tanti giovani enologi, magari partiti per studiare fuori, hanno deciso di ritornare e fare impresa da noi, mettendo a frutto le conoscenze acquisite".

Festa enogastronomica

Oltre ai vini, agli spumanti e alle grappe, ci sarà anche la possibilità di gustare ulteriori prelibatezze offerte gratuitamente da alcuni ristoratori della zona, assaggiando al contempo altri prodotti tipici del territorio etneo.

Negli spazi circostanti alla Piazza Majorana ci saranno anche diverse postazioni allestite dai commercianti locali che prepareranno grigliate di carne e salsiccia e vari contorni da gustare con il pane casareccio.

Insomma, una festa completa dell'enogastronomia, ormai da undici anni consueto appuntamento per onorare al meglio le eccellenze dei vigneti alle pendici del vulcano più alto d'Europa, cogliendo l'occasione per dare un arrivederci alla stagione estiva e accogliere gioiosamente la nuova stagione autunnale.