Il 2 aprile la Chiesa cattolica festeggia San Francesco da Paola, il patrono della Calabria. Questo santo originario di Cosenza è il protettore degli uomini di mare come bagnini, pescatori e naviganti, ma viene anche invocato contro le pandemie, contro gli incendi e per la fertilità di uomini e donne. L'iconografia religiosa lo dipinge come un uomo con un mantello e un bastone, il quale tiene sotto braccio il libro della regola.

L'infanzia e la malattia di San Francesco da Paola

Il 27 marzo 1416 nacque a Paola, in provincia di Cosenza, Francesco Martolilla.

La famiglia era originaria di Messina ma si era trasferita nella cittadina calabrese. Il padre, Giacomo Martolilla, e la madre, Vienna da Fuscaldo, gli diedero questo nome in onore di San Francesco d'Assisi, uno dei santi più importanti della tradizione, tanto da essere scelto anche da Papa Francesco per il suo nome. La coppia infatti, essendo ormai troppo anziana per avere un figlio, chiese l'intervento del noto santo di Assisi. Francesco decise di aiutare Giacomo e Vienna e nacque il santo che porta il suo stesso nome. Quando il bambino si ammalò gravemente agli occhi, i genitori chiesero di nuovo aiuto a San Francesco. Se il piccolo fosse guarito dalla grave infezione che aveva colpito i suoi occhi, egli avrebbe vissuto per un anno con i francescani.

Così fece, ed ecco che il piccolo Francesco da Paola riuscì miracolosamente a sconfiggere la malattia.

Francesco da Paola diventa santo

Dopo aver vissuto un anno in compagnia di francescani e dopo aver sperimentato altre forme di vita monastica, Francesco divenne un eremita e con il passare del tempo alcuni fedeli si unirono a lui.

Egli decise allora di fondare l'Ordine dei Minimi, il quale fu riconosciuto nel 1452 dall'arcivescovo di Cosenza. Da questo momento in poi il santo fece numerosi miracoli. Il più famoso di tutti è quello in cui Francesco attraversò, camminando sull'acqua, lo Stretto di Messina. Grazie ai suoi miracoli Francesco guadagnò sempre più fama, tanto che fu chiamato dal re di Francia Luigi XI alla sua corte.

Luigi XI voleva essere curato da Francesco, il quale rimase in Francia dove morì il 2 aprile del 1507 alla straordinaria età di 91 anni. Papa Leone X, il 1° maggio del 1519 proclamò Francesco santo. Da quel momento in poi San Francesco da Paola divenne il patrono della Calabria e viene festeggiato ancora oggi. Inoltre, molti calabresi che festeggiano oggi il loro onomastico, devono il proprio nome non a al celebre San Francesco d'Assisi, bensì proprio al loro conterraneo Francesco da Paola.