Ricorda il camminante che ne"La Chimera"di Sebastiano Vassalli si fidanza con la commovente protagonista Antonia, il ventottenne saviglianese Mattia Miraglio. Lo scrittore valsesiano si rammarica, nel celebre romanzo, che nessuno abbia mai fatto una ricerca antropologica su questo personaggio delle seicentesche campagne piemontesi. Nel libro questi aveva promesso ad Antonia che, dopo essersi messo a lavorare da maggiordomo, l'avrebbe sposata e portata a fare la signora a Genova. E su questo sogno ironizzavaVassalli: figurarsi se un uomo di quei tempi, abituato a vagabondare di valle in valle, si sarebbe tirato a lucido tutti i giorni.

Ma il giovane saviglianese fa sul serio e presenta al Salone del Libro “A passo d’uomo”, per L’Artistica Editrice, reportage del suo viaggio in Italia da ovest a est; poi verso Istanbul; sulle strade dell'Asia dalla Turchia a quell'Irancon cui i Paesi occidentali sarebbero collusi;dall'India all'Indonesia, circondato dal silenzio e dalla vastità dell'outback. "Camminare, tutto il mondo a piedi" è proprio la rivista della sua terra, sotto il Monviso. Si occupa di turismo e non di fatti di cronaca. Non le interessa, per esempio, che il 7 maggio uno sci-alpinista è stato portato in salvo dall'elisoccorso.Era rimasto ferito in alta Valle di Lanzo, alla Punta Adami a3mila metri sopra Balme. L'uomo era impegnato in un'escursione con altri compagni, quando èscivolato e si è fratturato l'arto inferiore.

Dalla natura alla storia

Intanto a Torino è stata lanciata la 6^ edizione del Palio dei quartieri per il calcio giovanile. Queste le parole del presidente del Consiglio comunale Mauro Laus alla presentazione in una sala gremita con i rappresentanti di Juventus e Torino e alcuni grandi calciatori del passato e allenatori del presente, comeSerino RampantiedEzio Rossi: “La pratica sportiva, oltre a migliorare la salute, può trasmettere valori utili per migliorare la società.

Per questo abbiamo fondato gli Stati generali dello sport, e per questo intendiamo chiedere per la prossima edizione del Palio che vi si affianchi anche un momento di approfondimento e riflessione”.

Forse il camminante di Savigliano si fermerà a Torino fino alla fine del mese per vedere le 80 squadre che daranno vita a 5 tornei con 4 categorie per esordienti e pulcini.

L'inaugurazione avverrà il 27 maggio allo stadio Primo Nebiolo, al Parco Ruffini, dove si terrà il trofeo “Dino Raviola”, un quadrangolare con Juventus - impegnata oggi 8 maggiocontro il Verona-,Torino e le squadre migliori della città e della provincia. La formula, con ballerine e orchestrali in apertura, è ormai rodata come quelle più antiche del Palio di Siena e di Asti.

Il camminante della "Chimera",ambientato tra Vercelli e Novara, il calcio giovanile al Parco Ruffini e il viaggiatore di Savigliano rappresentano il desiderio di un salutare sport pulito. Ma non hanno il significato storico del Palio di Asti, dovela tradizione e la passione sincera dei borghigiani si respira nell'aria tutto l'anno.

E finalmente ne hanno avuto conferma ufficiale: "In nome della città e del Consiglio del Palio, dichiaro che il Palio dell'anno di grazia 2016 è solennemente indetto, secondo gli antichi statuti e regolamenti, e si correrà ad Asti domenica 18 settembre in Piazza Alfieri".

Con queste parole il sindaco di Asti, Fabrizio Brignolo, ha ufficialmente indetto, dal palco del teatro Alfieri, il Palio di Asti 2016 che si svolge ogni terza domenica di settembre nella città piemontese. La corsa di cavalli si terrà nel comune medievale piemontese la terza domenica del suddetto mese, come avviene fin dal medioevo.