La vittoria di Chiara Appendino non è sembrata in dubbio neanche dai primi exit pol che hanno dato sin dall'inizio un vantaggio abbastanza cospicuo alla candidata del Movimento 5 Stelle. La vittoria penta-stellata si è rivelata un vero e proprio editto bulgaro dato che al ballottaggio l'Appendino ha vinto in tutte le Circoscrizioni tranne in una dove Fassino ha dimostrato di raccogliere maggiori consensi grazie al suo lavoro in Sala Rossa.

Una vittoria 7-1 per Chiara Appendino che ha surclassato Piero Fassino nelle periferie. Si è rivelata invece una roccaforte del centro-sinistra la Circoscrizione 1 (Centro-Crocetta) dove il sindaco uscente Piero Fassino ha ottenuto il 59,46% dei consensi contro il 40,54% di Chiara Appendino.

Molto probabilmente questo risultato rileva un impegno politico di Piero Fassino in questi anni per il centro-città non occupandosi delle periferie che presentano ormai problematiche che devono trovare una risposta il prima possibile. Le due roccaforti più importanti per la neo "sindaca" sono state la Circoscrizione 5 (Borgo Vittoria-Madonna di Campagna-Lucento-Vallette) e 6 (Barriera di Milano-Regio Parco-Barca-Bertolla-Falchera-Rebaudengo-Villaretto) dove è riuscita ad ottenere rispettivamente il 64,76% e il 62,83%. Risultato al fotofinish nella Circoscrizione 8 (San Salvario-Cavoretto-Borgo Po-Nizza Millefonti-Lingotto-Filadelfia) dove la sindaca 5 stelle ha vinto con il 50,33% con una differenza di appena 368 voti.

molto vicini alle attese si sono rispecchiate invece le altre Circoscrizioni: nella 2 l'Appendino ha vinto con il 55,94%, nella 3 con il 52,95% e nella 4 con il 53,27%.

In attesa che la Sala Rossa cominci i lavori sarà interessante vedere quali saranno le prime "azioni" politiche che saranno portate avanti dal Movimento 5 Stelle che ora potrà contare nel consiglio comunale di Torino ben 24 esponenti. Gli assessori erano già stati precedentemente comunicati sul sito personale di Chiara Appendino con in allegato il loro curriculum vitae.