Dopo i concerti sold out dei Red Hot Chili Pepper ci provano i Motorhead, non con l'attuale chitarrista, reduce da una recente collaborazione con la band californiana, ma con il compositore polistrumentista Jonny Greenwood. Sarà lui il protagonista del festival di musica elettronica Club to Club che si terrà a Torino dal 2 al 6 novembre.
L'artista inglese interagirà sabato 5 al Lingotto con l'ensemble dell'India del Nord, Rajasthan Express, nella loro unica data europea. Sul palco 10headliner in remix veramente globali.
Questa edizione dei concerti di musica elettronica Club to Club partirà dal palcoscenico sontuoso della Reggia di Venaria,consolle di successo fin dai tempi dell'esibizione del dj Tiesto.
Emigrerà quindi come ogni club to club che si rispetti al quartiere attuale della movida, il multietnico San Salvario, dove la rassegna di elettronica si concluderà con unblock partydanzante e gliIstanbul session, Lafawndah, Rp Boo eLorenzo Senni per Warp to Warp.
Warp è l'etichetta discografica per cui ha appena firmato Senni, un altro torinese sulle orme di Gennaro Venneri, lo speaker della squadra del Toro,appena entrato nel Guiness dei primati, con più di 200 ore di diretta alla radio.
Ritmi dal mondo
Alle consolle torinesi quest'anno ci saranno il venezuelano Arca, la boliviana Elysia Crampton e il francese Laurent Garnier. La no wave newyorkese è rappresentata da Arto Lindsay, anch'egli nell'unico concerto italiano il 3 novembre al Conservatorio.
Per l'occasione sarà affiancato dal norvegese Paal Nilssen-Love.
Dal Sud Africa e dalla Tunisia vengono Dj Lang che lavora con il romano Nan Kolè eil rapper Gali, milanese d'adozione. il 5 novembre al Lingotto. L'ex stabilimento Fiat sarà palcoscenico dei nuovi ritmi con il gqom di Durban che mette insieme Uk funky, kwito, hip hop e ritmi sudafricani della tradizione.
Non solo showcasee dance guidati dalla consolle ma anche due giorni di talk di approfondimento. All'Headquarter del festival, l'AC Hotel nei pressi del Lingotto, sarà presente il Nachtburgermeester di Amsterdam, Mirik Milan. E' il Sindaco della Notte dance olandese e illustrerà le migliori pratiche di convivenza tra festival musicali e istituzioni cittadine.
Dirà la sua anche Max Dax, firma di Electronic Beats. Si rifletterà su come Club to Club da semplice network tra i centri nevralgici della new wave torinese sia diventato un gettonatissimo festival di qualità, tanto da collaborare con i più blasonati artisti del panorama della musica classica ed attirare l'attenzione della Rai.
La fisarmonica solidale
Ieri di nuovo la terra è tornata tremare in Centro Italia, nelle Marche in Umbria. Il terremoto è già diventato occasione di polemica politica. Ma nel mondo musicale è un'altra cosa.
Sei artisti jazz piemontesi coordinati da Ugo Viola, ideatore del Moncalieri Jazz Festivalavevano suonato per Mito Settembre Musica al concerto Jazz italiano per Amatrice,coordinati nell'organizzazione dal fisarmonicista di Moncalieri Ugo Viola, che era già stato collaboratore di Il Jazz Italiano per l'Aquila
Domani la sua creatura Moncalieri Jazz Festival compie dieci anni.
La sua levatura è stata riconosciuta dal Mibact e lo scorso anno è stato seguito da 30 mila persone. Quest'anno si apre con una maratona notturna musicale notturna, con la band umbra P-Funking.
In cartellone i trombettistaFabrizio Bosso, David Weiss e Eddie Henderson, il contrabassista Dave Holland, il sassofonista Chris Pottere Loueke.Originario del Benin, quest'ultimo e già stato collaboratore di Hancock, Garrett, Hargrove, Stinge Santana.