La "Vita in diretta", contenitore pomeridiano di Raiuno, sta diventando un vero e proprio rebus nell'azienda televisiva di Stato. La perdita di punti auditel nella stagione appena conclusa e la crescita del concorrente "Pomeriggio Cinque" in onda su Mediaset, sta spingendo ormai da tempo i vertici di Viale Mazzini a studiare una serie di contromosse per rilanciare il proprio daytime a partire dalla prossima edizione.

La fascia oraria pomeridiana, infatti, è molto importante per una rete televisiva, poiché permette di formare un nutrito gruppo di fedelissimi, che poi di conseguenza decidono di restare sintonizzati anche per seguire il quiz del preserale e il telegiornale. Ecco perché, in Rai, si è discusso molto sui nuovi conduttori ai quali affidare il rilancio della "Vita in Diretta".

I nomi sarebbero anche stati trovati: si tratta di Marco Liorni e Cristina Parodi. Per il primo sarebbe un ritorno dopo l'esperienza al fianco di Mara Venier; per la giornalista piemontese, invece, si tratterebbe di un vero e proprio debutto nel pomeriggio di Raiuno. La coppia piace alla dirigenza della Tv di Stato perché si conosce da tempo ed è affiatata, avendo già lavorato insieme ai tempi di Mediaset. Eppure, nelle ultime riunioni in cui si è discusso anche del daytime di Raiuno, non si è ancora giunti ad una conclusione.

Addirittura, visto che non si riesce ad arrivare ad un accordo unanime sull'accoppiata Liorni - Parodi, voci di corridoio parlano di una clamorosa marcia indietro della Rai, qualora non si dovesse trovare un'intesa per portare a la "Vita in Diretta" i due giornalisti. Non avendo alternative adeguate e gradite a tutti, l'azienda televisiva pubblica potrebbe confermare al timone del programma pomeridiano di Raiuno Paola Perego, nonostante i risultati non esaltanti ottenuti nella stagione da poco conclusa. La Perego, però, sembrava destinata a condurre "Domenica In" al posto di Mara Venier, ma se realmente dovesse esserci un ripensamento su Liorni e la Parodi, allora il programma domenicale verrebbe mandato in pensione per lasciare a Paola Perego pieni poteri nella gestione della "Vita in Diretta".