Da alcuni anni era diventata la premiata coppia della radio,un mezzo che, nonostante esista da quasi un secolo, riesce ancora a rinnovarsied attirare pubblico. Del resto, basta un buon format (che nel caso di questomezzo non viene importato dall’estero, visto che noi italiani siamo bravissiminei programmi radiofonici, per una tradizione lanciata dal periodo fascista) edei presentatori affiatati e preparati che la conducano. Come erano lo showmanRosario Fiorello (che in tv non ha mai sbagliato un colpo) e il suo partnerMarco Baldini, con cui conduceva Fuoriprogramma su Radiouno.

Già dobbiamo parlareal passato, perché quest’ultimo ha deciso di lasciare la conduzione lasciandoanche nel panico migliaia di fan affezionati. Quali sono i motivi di questascelta?

Baldini parla di problemi personali, affermando che non sisente più in grado di garantire un buon livello di professionalità e preferiscenon danneggiare il programma. Rammaricato ovviamente Fiorello, che rimanda alui ogni spiegazione. Ovviamente gli dispiace e spera che non si cacci nei guaiin futuro. Del resto, l’ex mattatore del Karaoke e re di tante imitazioni, sabene cosa vuol dire cacciarsi nei guai, avendo in passato intrapreso bruttestrade, ritrovando la retta via grazie all’attuale moglie (come egli stesso hapiù volte raccontato ai media).

Proprio qualche settimana fa l’ex partner diFiorello ha confessato il suo brutto vizio del gioco, che lo ha portato adavere molti debiti e di essersi ritrovato senza casa (beccandosi pure unasevera ramanzina della conduttrice Alda D’Eusanio). Ha ammesso di aver dovutorestituire quattro milioni di debiti. E per questo vizio ha ammesso anche difare qualsiasi lavoro, senza vergogna.

Aveva anche promesso che tra 10 anniavrebbe smesso, chissà se non lavorare in radio possa davvero aiutarlo.

Non resta che fare un sentito in bocca al lupo a Baldini,sperando di poterlo rivedere presto con Fiorello, per ricompattare una coppiache stava funzionando, ma che il vizio del gioco, come spesso accade in tantesfere della vita, ha messo in crisi.