Le puntate che i fan de Il Segreto si troveranno a seguire nel corso del mese di maggio saranno imperdibili: molti misteri verranno svelati, il principale dei quali riguarderà la vera identità di Aurora Castro. Finalmente anche Tristan si renderà conto che la ragazza che per diverso tempo si è fatta passare per sua figlia, altri non è che una terribile imbrogliona. A quel punto, come intuibile, non vorrà più saperne di lei. Ma come avverrà la scoperta? E soprattutto, dovremo attendere a lungo prima di vedere la puntata che i telespettatori della telenovela spagnola attendono con impazienza?

Ecco tutti i dettagli che, ve lo anticipiamo fin d'ora, portano buone notizie.

Anticipazioni Il segreto, puntata del 19 maggio: Jacinta viene smascherata 

In effetti non dovremo attendere ancora molto per vedere Jacinta Ramos messa nei guai dai suoi stessi errori. Dovesse restare l'attuale programmazione di Canale 5, l'atteso episodio andrà infatti in onda il 19 maggio. La puntata numero 617 mostrerà i frutti del piano ordito da Aurora e Gonzalo per far aprire gli occhi a loro padre. I due fratelli, finalmente ritrovatosi, riusciranno infatti a dimostrare a Tristan in modo inequivocabile chi sia la perfida ragazza alla quale ha creduto. La figlia di Pepa si nasconderà infatti nel letto di Suor Teresa (l'unica a conoscenza della sua vera identità) e qui arriverà proprio Jacinta decisa a liberarsi dell'unica persona in grado di smascherarla.

Ma troverà una brutta sorpresa vedendo al posto della suora proprio Aurora contro la quale avverrà un pericoloso diverbio: la Ramos si preparerà ad uccidere la sua ex compagna di collegio e solo l'intervento di Tristan, nascosto per osservare il fatto, salverà la vita a sua figlia.

A quel punto Jacinta verrà cacciata e non ci saranno più dubbi su chi sia la vera Aurora.

Non tutto però andrà subito per il verso giusto: da un lato la Ramos proverà a rubare al Jaral prima di darsi alla fuga (sostenuta niente meno che da Donna Francisca), dall'altro Aurora non sembrerà affatto disposta a perdonare i gravi errori commessi dal padre non solo nell'ultimo periodo ma anche lunghi anni nei quali è rimasta rinchiusa in collegio.