Non accennano a placarsi le polemiche riguardo alla scelta di X Factor 9 di affidare il daytime ad Aurora Ramazzotti, figlia del cantante Eros Ramazzotti e della conduttrice Michelle Hunziker. La ragazza è stata accusata sul web di essere “una raccomandata”, in sua difesa è sceso papà Eros che in un lungo post su Instagram ha spiegato che non è stato rubato niente a nessuno e che anzi la figlia è stata scelta da professionisti che sanno quello che fanno. Anche il vincitore della scorsa edizione di X Factor, Lorenzo Fragola ha voluto spezzare una lancia a favore della ragazza.
Il cantante difende Aurora Ramazzotti su Facebook
Con un post apparso sulla sua pagina Facebook, Lorenzo Fragola, in qualità di vincitore dello scorso anno, ha voluto esprimere il suo pensiero. Dopo aver subito premesso di essere amico di Aurora Ramazzotti e di non vedere di buon occhio nemmeno lui “i raccomandati”, afferma che anche se è vero che essere “figli di” facilita di molto le cose, e altrettanto vero che ciò vuol dire anche, “non essere mai all’altezza dei propri sogni”, e aggiunge: “Nessuno sceglie i propri genitori, ma ognuno può scegliere cosa fare della propria vita”. Quindi, dice Lorenzo Fragola, se qualcuno va avanti solo perché ha genitori importanti alla fine non farà molta strada, mentre chi ha talento emergerà comunque.
Per questo chiede prima di criticare di lasciare lavorare Aurora. E conclude facendo alla ragazza i suoi migliori auguri.
Lorenzo Fragola fa riflettere
Lorenzo Fragola con la sua riflessione su Aurora Ramazzotti ha dimostrato piena consapevolezza della situazione italiana. Il suo post vuole essere anche uno sprono a chi ha perso la fiducia a non lasciarsi andare.
Infatti lui è stato un “figlio di nessuno” che ha creduto nelle sue capacità riuscendo a trovare la propria strada nel mondo della musica. Lorenzo a soli 19 anni ha vinto X Factor 8 e ha cantato come big sul palco di Sanremo e con 3 dischi di platino e 2 d’oro in meno di un anno è ormai lanciatissimo. Se vuoi ricevere sempre nuove news clicca su segui.