Lunedì sette settembre partirà la nuova stagione di "Forum" con alla giuda la giornalista Barbara Palombelli.Prima di aprire le danze all'inizio della settimana, Mediaset ha deciso di inaugurare la nuova stagione del tribunale più famoso d'Italia domenica 6 settembre con una puntata speciale di quattro ore interamente dedicata al tema della famiglia che cambia.
Indubbiamente la famiglia è il tema centrale delle cronache moderne e Forum ha deciso di prendere spunto e parlare dei nuovi usi e costumi della famiglie italiane.Da quella tradizionale a quella allargata, la patriarcale e la matriarcale, passando per il nucleo familiare con un solo genitore (sia esso mamma o papà), e poi ancora i matrimoni misti, le unioni civili e i matrimoni tra omosessuali.Dopo la puntata speciale di domenica, la Palombelli inizierà lunedì con il consueto orario.
Cosa vedremo a Forum
Barbara Palombelli,al timone della trasmissione, accompagnata dai vari giudici che ruotano e si interessano alle cause proposte al tribunale televisivo, accompagnerà gli italiani suCanale 5 dalle 11:00 del mattino fino alle 13:00, per dare poi spazio al Tg5.Nel pomeriggio, alle 14:00, la trasmissione si sposterà su rete 4 con un'edizione speciale dal titolo"Lo sportello di Forum".
Un po' di storia
La stagione che inizierà ufficialmente lunedì 7 settembre è la trentunesima del tribunale televisivo, la terza condotta da Barbara Palombelli. I giudici che si alterneranno in aula saranno Francesco Foti, Maretta Scoca, Nino Marazzita e Maria Giovanna Ruo. La Palombelli ha preso il timone della trasmissione tre anni addietro, occupando il posto di Rita Dalla Chiesa, volto storico del programma.
Nei trentuno anni di vita, Forum ha avuto diverse conduttrici, oltre la Palombelli e Rita Dalla Chiesa. Hanno guidato le cause, a volte anche movimentate dell'aula di tribunale di Canale 5, Paola Perego e Catherine Spaak; ad oggi nessun uomo ha fatto da presentatore alla fortunata trasmissione. In compenso, negli anni, ad affiancare Rita Dalla Chiesa ci sono stati Fabrizio Bracconeri e Marco Senise.
