Scontro a muso duro tra il team diMaria De Filippi e l’ex tronista, che si perde sulla scia di dichiarazioni allusive e urtanti per la redazione, non più disposta alla tolleranza. Amedeo Barbato confonde anche i professionisti del Gossip che faticano a seguire il suo tiro, causa le sue dichiarazioni spot, poi ritrattate, millanterie e affermazioni incoerenti. Anche i sostenitori di un tempo, tra cui Tina Cipollari e Gianni Sperti, non tengono più il filo della corda e lo abbandonano. Adesso si reclama un intervento diretto della redazione per ripianare la faccenda, sull’esempio della condotta del produttore di Uomini e donne contro Gianmarco Valenza che pure aveva silurato il programma.
La frase della discordia
La frase più indigesta è stata un’uscita di Barbato, che sbottonandosi avrebbe dichiarato che la storia con Sophia sarebbe stata pilotata. Si avverte chiaramente una stoccata alla redazione, che sola avrebbe avuto strumenti per impostare il canovaccio della montatura. L’autrice del trono classico, Raffaella Mennoia, per ora rinuncia alla difesa d’attacco e sceglie la diplomazia: risponde che è più probabile che il bersaglio dell’accusa di Amedeo non sia la redazione. L’ex tronista, avendo compreso il suo peccato di parola, prova a ricucire e si aggrappa alla mano tesa della Mennoia: si corregge, non si riferiva alla redazione. Altro possibile indiziato resta lui stesso.
Possibile? Ma la sua reticenza non lo aiuta contro gli indispettiti. Anzi, nonostante la posizione conciliante, in fondo neppure la Mennoia crede al mea culpa del ragazzo di Nola e la redazione tiene la sua posizione. Lo strappo si è palesato sui social: Raffaella Mennoia e Claudio Leotta, altro autore, sono scomparsi dalla cerchia dei following di Amedeo su Instagram.
Il pubblico fan del nolano potrebbe non aver creduto alla rettifica, provando dispetto per la squadra d'onore di canale5 che congiura contro il suo beniamino. Per questo c’è pressione perché la redazione prenda una posizione inequivocabile penalizzando il suo ex pupillo.