Non c'è dubbio che The Walking Dead e Game of Thrones siano le due serie più seguite del momento e se da una parte il romanzo di George Martin regala sempre grandi colpi di scena ad ogni puntata, la saga sugli zombie sta effettivamente diventando un po' prevedibile, soprattutto se pensiamo che l'unica scena degna di sorpresa, nell'ultima stagione di TWD, è stato il cosiddetto cliffhanger con il quale si è conclusa la 16ª puntata.

Da una parte, inoltre, abbiamo la serie de Il Trono di Spade che è più avanti rispetto ai Libri: George Martin ha già ammesso di non riuscire a fare in tempo a concludere i racconti per quando finirà lo show, mentre dall'altra parte Robert Kirkman ha già disegnato 154 volumi di The Walking Dead ma la serie è ancora parecchio indietro rispetto al noto fumetto sugli zombie.

Kirkman, in questi giorni, si è pesantemente scagliato contro Martin, reo a suo dire di aver già svelato il gran finale ai produttori della serie, al contrario di quanto abbia fatto lo stesso Kirkman con la produzione di TWD.

L'intervista di Robert Kirkman a Rolling Stone

Le parole di Kirkman sono state pubblicate dalla nota rivista Rolling Stone, che ha anche girato "il coltello nella piaga" ricordando all'autore di TWD che anche in Game of Thrones ci sono una specie di zombie, gli Estranei. Lui, però, non si preoccupa tanto del plagio con il quale Martin gli avrebbe soffiato l'idea dei non-morti (dato che comunque il primo libro de Le cronache del ghiaccio e del fuoco è stato pubblicato nel 1996), bensì del fatto che abbia già svelato a Benioff e Weiss il gran finale della sua storia.

Al contrario, molto probabilmente Kirkman dividerà in due strade diverse la serie e i fumetti, dando la possibilità anche a chi li legge di non avere spoiler clamorosi.

Insomma, la diatriba su chi abbia fatto meglio fra Martin e Kirkman è appena cominciata, da voi vogliamo sapere quale genere preferite: quello di The Walking Dead oppure la narrativa di Game of Thrones? Ditecelo con un commento sotto questo articolo!