Nina Moric torna parlare dell'ex marito. La croata usa Facebook per far arrivare il suo "messaggio" a Fabrizio Corona. Questa volta a provocare la reazione della quarantenne di Zagabria le foto del figlio pubblicate su Instagram dall'ex re dei paparazzi. La modella ha mostrato apertamente il suo dissenso per il comportamento dell'ex marito. Sul social ha lamentato l'inesistenza di una legge specifica che vieti di pubblicare foto del figlio minore. "È in Croazia con la mia famiglia - ha precisato Nina Moric su Facebook. Mio figlio manda foto a me ed al padre.
Il tempo che apro la foto e la guardo, mi compiaccio di quanto mio figlio sia bello e ritrovo la stessa foto su Instagram". Nina Moric ha sottolineato che spesso i commenti sotto la foto pubblicata dal marito sul social sono tutt'altro che carini. Invettive contro Fabrizio Corona che finiscono per coinvolgere, sia pur indirettamente, il ragazzino.
'Non è questione di gelosia'
"Non è questione di gelosia ma se mio figlio a 14 anni non vuol finire sui social noi dobbiamo rispettarlo". La quarantenne sottolinea che il suo unico intento è quello di proteggere il figlio per evitare che sia risucchiato nel vortice che ha travolto il padre. In buona sostanza Nina Moric chiede apertamente a Fabrizio Corona di evitare di coinvolgere nella sua attività mediatica sui social il figlio.
"Prova a continuare a raccontare sciocchezze sui libri come quando hai detto di essere super dotato dimenticando di scrivere fra parentesi". La croata non si è lasciata scappare l'occasione per stuzzicare l'ex marito.
'Doveva scrivere fra parentesi superdotato'
Nina Moric ha ricordato di quando Corona raccontò che aveva un leoneevidenziando che non aveva fatto altro che copiare la storia di un ex boss del narcotraffico.
"Aveva paura anche dei gatti" ha affermato sarcasticamente la Moric per evidenziare che quanto riferito da Corona fosse poco aderente alla realtà. Fabrizio Corona non è intervenuto, per ora, sulla delicata questione. Non è da escludere che nelle prossime ore prenda una posizione ufficiale rispetto a quanto riferito da Nina Moric.
