Non ce l'ha fatta Valeria Marini a separare la persona dal personaggio ed è stata accusata di essere una bambina capricciosa e viziata dagli inquilini della casa del Grande Fratello Vip. Tutti contro Valeria: le tensioni sono venute fuori in puntata, ma già covavano nell'animo di tutti. La più diretta è Elonoire Casalegno, finora "amica" di Valeria, che ha tuonato "Non sai nemmeno cos'è uno scolapasta, devi stare di più in cucina!", o anche tacciata di pigrizia perché non ha voglia di darsi da fare nelle faccende domestiche. "Non sono venuta al Grande Fratello Vip per fare le pulizie", ha chiarito Valeria, non convincendo quanti giustamente le ricordano di essere sullo stesso piano e di lasciar stare quanto grandi professionalmente si può essere fuori o quanto si possa essere più o meno vip.
È stata proprio Elonoire Casalegno a scoperchiare il vaso di pandora e in maniera molto diretta l'ha defintia "sconnessa", aggettivo che la diva non ha mandato giù. AncheStefano Bettarini si è unito al coro di quanti hanno affermato che Valeria non sia nemmeno disposta al dialogo, ma metta un muro tra sé e gli altri, incentrata com'è su stessa. Lo stesso Bettarini con il quale sembrava potesse nascere una preziosa simpatia, visto che i due sembra abbiano avuto momenti intimi e molto raccolti, non ha risparmiato critiche e frecciate.
Truccatissima, ieri sera per il maquillage ci ha messo più di mezz'ora, completando la sua immagine sempre vistosa con un abito corto, con lunghe trasparenze e come al solito scollatissimo, Valeria sembrava infastidita più che infuriata, insensibile al terribile "chi ti credi di essere", che per un vip dovrebbe essere sempre motivo di gran vergogna quando ti viene così sbattuto in faccia.
Ma per i vip nostrani fare i vip non è mai stato un grosso problema, leggi alla voce Pamela Prati con i suoi "Portatemi le valigie" piuttosto che "Chiamatemi un taxi"! Chissà se Valeria vorrà cambiare gioco e strategia oppure continuerà a portare avanti ciò che da sempre si sente, una diva, che come tale, vuole troneggiare in mezzo a una corte di ammiratori!
