Tra alti e bassi oggi si è concluso il percorso di Claudio Sona, il primo tronista gay al programma di Maria De Filippi, Uomini e donne. Ebbene, Claudio ha scelto, come nuovo compagno di vita, il corteggiatore Mario Sepa, regalando al pubblico affezionato tantissime emozioni. La settimana scorsa, anche il tronista Claudio D'Angelo ha fatto la sua scelta.
Il comportamento scorretto nei confronti di Francesco Zecchini
Secondo alcuni telespettatori, però, il comportamento del tronista Claudio Sona nei confronti del corteggiatore Francesco Zecchini è stato scorretto e sfacciato.
Nella sua scelta, infatti, Claudio ha fatto chiamare direttamente Mario, facendo ipotizzare al pubblico in studio che la scelta del ragazzo gay sarebbe caduta su Francesco. Ebbene no: infatti il tronista non ha voluto parlare con l'altro suo corteggiatore, ignorandolo del tutto. Questo ha scatenato diversi commenti sul web e sui social. Anche se, però, qualche giorno fa il corteggiatore Zecchini, aveva fatto capire che, se Claudio avesse scelto lui, avrebbe risposto di no. Questo comportamento non sarà stato ben accolto dal tronista gay e, quindi, non l'ha completamente considerato. Il milanese Zecchini ha avuto un percorso a Uomini e Donne un po' altalenante: inizialmente, infatti, è stato il primo corteggiatore a cui Sona si è legato.
Col tempo, però, il tronista ha constatato che Francesco si stesse allontanando sempre di più da lui, mostrando una serie di incertezze su una loro possibile storia d'amore al di fuori del programma. Da lì, il tronista si è sempre di più avvicinato al corteggiatore Mario Sepa.
L'opinione sul primo trono gay a Uomini e Donne
Questo è stato il primo anno in cui Maria ha portato le storie e gli intrighi di ragazzi gay, ed ha fatto un grande successo regalando grandissime emozioni agli amanti del programma.
Tanto che pure la senatrice del PD, Monica Cicirinnà, ha voluto congratularsi personalmente con la De Filippi e anche con il tronista gay Claudio (specialmente per la sua sensibilità e sincerità con cui ha vissuto questa esperienza) per aver portato nel nostro Paese un'importante svolta.