Ancora problemi per la star idolo delle teenager, pare proprio che Justin Bieber sia stato condannato in Argentina e quindi non potrà più metterci piede, rischia l'arresto.

Un'altra volta nei guai

Tutto iniziò qualche anno fa, nel 2013 per la precisione, il cantate fu coinvolto in una serie di eventi che lo misero nei guai molteplici volte, fu accusato di aver pagato moltissime prostitute e di litigi continui e feroci coi vicini. La situazione precipitò in Argentina, lì fu accusato di aggressione e furto per aver picchiato e derubato un giornalista sottraendogli denaro e attrezzature.

Il giudice ha dichiarato che la giovane star rischia l'arresto nel caso in cui dovesse ripresentarsi nello stato argentino, ovviamente Bieber farà ricorso cercando di far cadere le accuse come infondate, la battaglia continuerà in tribunale. Nel Sud America lo stato che presenta più fan del cantante canadese è proprio L'Argentina, motivo per cui la star cercherà di vincere la causa.

Un successo avvenuto molto velocemente

Secondo l'opinione di molti questa condotta sconsiderata da parte del ragazzo è dovuta ad una crescita troppo prematura e veloce, quando il successo arriva così repentinamente molto spesso è complicato saperlo gestire, non è la prima volta che una giovane star perde il controllo.

Tempo fa una notizia fece preoccupare tutte le fan del cantante, pare infatti che Bieber sia stato accusato di aver abusato di diverse tipi di droghe leggere. La situazione preoccupava molto la madre di Justin, Mellette Patie, pare infatti che essa abbia cercato disperatamente un centro di riabilitazione per il figlio. Le fan erano disperate e hanno mandato tantissimi tweet di incoraggiamento al proprio idolo, la notizia ovviamente è da prendere con le pinze, nessuno esclude che potrebbe essere tutta una montatura per screditare la star canadese.

Come ben tutti sanno non è la prima volta che un giovane cantante cade nel tunnel nella droga. La speranza di tutti è che ovviamente la notizia sia falsa e che il cantante riesca a mettere la testa al posto.