Alla Women's March di Washington, che si potrebbe anche ribattezzare come "marcia anti-Trump", hanno partecipato moltissime donne che sono scese in piazza perché temono che, con l'insediamento del 45esimo presidente degli Stati Uniti, possano essere messi in discussione alcuni diritti acquisiti dalle minoranze dopo anni di lotta. A questa manifestazione contro il neo-presidente degli Stati Uniti hanno preso parte anche donne del mondo dello spettacolo.
In particolare è stata notata la presenza di Madonna. Assieme a tutte le persone - donne ma anche uomini - che hanno sfilato per le strade di Washington, Lady Veronica Ciccone ha chiesto più diritti per donne e gay, le categorie considerate maggiormente discriminate.
Madonna e la parolaccia in diretta contro Donald Trump
La popstar, nel corso della sua lunga carriera, non ha mai lesinato atteggiamenti sopra le righe: fanno parte del suo personaggio e, così facendo, propone il cliché dell'artista che si pone contro la società borghese e le sue norme. In quest'occasione Madonna è salita sul palco ed ha cantato "Express Yourself". Dopo essersi definita arrabbiata e scandalizzata, rivolgendosi al presidente Donald Trump, senza tanti giri di parole, gli ha dedicato un "fuck you" mandandolo "a quel paese" senza tanti complimenti.
La parolaccia in diretta pronunciata dalla popstar ha messo in imbarazzo i media, che hanno subito tagliato il collegamento. In particolare, la conduttrice della Cnn si è scusata con il pubblico per il linguaggio volutamente colorito e scurrile utilizzato da Madonna.
Sul palco di Washington, dopo Madonna hanno preso la parola Scarlett Johansson e America Ferrera, quest'ultima protagonista di "Ugly Betty". Sono intervenuti anche Ashley Judd e Michael Moore. Julia Roberts, Emma Watson e Cher, invece, sono state avvistate tra la folla.
Insomma, alla Women's March si è riunito, compatto, il fronte dei contrari al neo- presidente Donald Trump che non raccoglie soverchie simpatie - per usare un eufemismo - tra i rappresentanti dello show-business americano.