Aveva promesso un regalo piccante a tutti coloro che avessero votato no al Referendum. Paola Saulino ha fatto discutere per la sua proposta trasgressiva in stile Madonna. La modella napoletana non ha mai nascosto di essersi ispirata alla star americana nell'avanzare la provocatoria promessa. Le urne hanno premiato le aspettative della Saulino con la vittoria del no. A questo punto i tanti fan hanno chiesto alla ventiseienne di mantenere la promessa fatta. La napoletana non si è tirata indietro ed ha replicato agli scettici annunciando sullla pagina Facebook il 'Pompatour'.
L'attrice ha pubblicato sul profilo personale date e città dove avrebbe mantenuto fede alla parola data prima del Referendum Costituzionale. La prima tappa del trasgressivo evento era prevista per l'otto gennaio a Roma.
Botta e risposta sui social
Al termine del primo appuntamento la modella si è limitata a pubblicare un post accompagnato da un 'colorito' selfie. Nel commento la Saulino sosteneva che l'incontro con i fan era andato alla grande e che la giornata si era chiusa in bellezza per la vittoria del Napoli sulla Sampdoria. I numerosi follower della ventiseienne hanno espresso il loro scetticismo ed hanno accusato l'attrice di aver preso in giro tutti con la storia del 'Pompatour'. In molti hanno sottolineato che l'unica intenzione dell'avvenente napoletana era quello di conquistare la ribalta mediatica.
Paola Saulino ha replicato che non ha bisogno di questo tipo di pubblicità e che la Salaria non è certo il posto ideale per fare guadagni 'facili'.
Il contratto d'esclusiva con una testata francese
Nel giro di poche ore la pagina social della napoletana è stata inondata di invettive e commenti offensivi. A distanza di qualche giorno Paola Saulino ha annunciato su Facebook di aver firmato un contratto per una testata francese per il servizio in esclusiva del 'Pompatour'.
La ventiseienne ha evidenziato che al termine del viaggio lungo lo stivale sarà realizzato un documentario sul trasgressivo tour post Referendum. La precisazione della Saulino non è bastata a convincere gli scettici che hanno replicato all'attrice con nuovi commenti polemici e pesanti apprezzamenti. Questa volta la napoletana si è limitata a dare appuntamento alla visione del documentario 'made in France'.