Venti anni fa, su Rai Due, il conduttore televisivo e radiofonico Alessandro Greco conduce la trasmissione “furore”. A distanza di 20 anni dal grande esordio, quest’anno ritorna a grandissima richiesta il programma musicale, con la stessa formula di gioco ma con due nuovi conduttori Gigi e Ross (Luigi Esposito e Rosario Morra) che hanno lasciato il programma di successo “made in sud”. Stando alle ultime indiscrezioni trapelate sul web, i due conduttori napoletani in questi giorni sono impegnati a perfezionare tutti i dettagli della nuova edizione per poi, ad inizi di Marzo, iniziare le registrazioni che molto probabilmente andranno in onda prima della prossima estate.

La formula del gioco resta la stessa di 20 anni fa

La formula del gioco dovrebbe essere la stessa, due squadre di personaggi dello spettacolo, una composta da uomini ed una da donne si cimenteranno in una serie di prove e giochi musicali. Le squadra dovranno accaparrare più punti possibili per arrivare in finale e vincere il gioco

Il programma si prepara,dunque, a tornare sulla seconda rete nazionale, proprio in una stagione piena di altri grandi importanti programmi musicali, tra cui “Bring the Noise” condotto su Italia 1 da Alvin e “Music Quiz “presentato fino a pochi giorni fa su Rai Uno da Amadeus. Riuscirà, dunque, “Furore” a non sentire il peso degli anni che passano e,soprattutto, la concorrenza spietata dei tanti programmi simili alla sua formula?

Gigi D'Alessio sostituirà Gigi e Ross nella conduzione di Made in Sud

Gigi D’Alessio prende il posto di Gigi e Ross nella nuova edizione di Made in Sud in onda da fine di febbraio su Rai due. Ad affiancare il cantautore napoletano sarà Elisabetta Grecoraci e Fatima Trotta e una miriade di nuovi e vecchi comici. Potrebbero arrivare Ficarra e Picone, Lello Arena e Angelo Pintus (che avrebbe firmato il contratto per due appuntamenti della trasmissione).

Mancheranno in questa edizione Francesco Cicchella, Pasquale Palma, Ciro Giustianini e Ivan e Cristiano, impegnati negli spettacoli teatrali di Alessandro Siani.