Due giorni fa, la trasmissione "Parliamone sabato", condotta da Paola Perego su Raiuno, ha aperto un dibattito chiamato "Meglio le donne italiane oppure quelle dell'Est?", alla cui fine è stata anche stilata una lista delle presunte motivazioni per cui gli uomini italiani preferirebbero le donne dell'Est Europa. Quali motivazioni? Sono più belle, anche se fanno figli recuperano nel fisico, non si mettono mai la tuta e di conseguenza sarebbero più sexy per oscuri motivi, lasciano comandare di più gli uomini rispetto alle italiane. Il servizio si intitola "La minaccia viene dall'Est" e viene commentato dagli ospiti in studio Roberto Alessi, direttore di "Novella 2000", Marta Flavi, Fabio Testi e l'ex Miss Italia Manila Nazzaro.

Durante il programma, la Perego ha introdotto il discorso sul fascino che eserciterebbero le donne dell'Est Europa sugli uomini italiani prendendo anche spunto dall'attuale presidente Usa Donald Trump, sposato con due donne provenienti dall'ex Cortina di Ferro (l'ex moglie Ivana e la consorte di adesso Melania).

Le polemiche

Il primo ad intervenire è Testi, il quale, dopo aver raccontato un aneddoto su un suo amico fidanzato con una ragazza di Mosca che gli permette di frequentare i bordelli elogiando quindi questo genere di comportamento da parte di una donna, ha poi chiosato: "Le donne dell'Est non vengono mai guardate dal basso verso l'alto dagli uomini italiani, come con le connazionali - ha detto - l'uomo italiano ama la femmina in quanto tale.

Inoltre, se un uomo fa cilecca a letto, in Italia le donne lo colpevolizzano, mentre le donne dell'Est si sentono in colpa loro. Questa è femminilità". Ma la Perego, a questo punto, ha replicato: "Ma ti prego, se tu non ce la fai a letto, la colpa deve essere mia?". Ma le polemiche sono scoppiate dopo, quando è stata esposta la lista dei sei punti, secondo i quali la donna dell'Est sarebbe preferibile: 1) Le donne dell'Est sono tutte mamme, ma dopo la gravidanza recuperano un fisico marmoreo; 2) Sono sexy, non si mettono mai pigiamoni e tute (sic!); 3) Perdonano il tradimento; 4) Fanno comandare l'uomo; 5) Sono brave casalinghe; 6) Non si lagnano mai.

La risposta dei dirigenti Rai

Immediate, sono iniziate pesanti critiche sui social: buona parte dei contestatori hanno lamentato il ricorso ai più triti stereotipi sulla Televisione pubblica e un po' tutti non ci stanno: non ci stanno le donne italiane, stanche di essere descritte come streghe isteriche e prepotenti, non ci stanno le donne dell'Est, furiose per essere rappresentate sempre come delle bamboline sessualmente disponibili e disposte a tutto, e non ci stanno neppure gli uomini italiani, che mal sopportano essere dipinti come 'tamarri' maschilisti e immaturi.

La replica dei vertici Rai è stata veloce: "Quanto successo dalla Perego è una cosa gravissima - ha dichiarato Monica Maggioni, presidente Rai - va contro tutto lo sforzo della Rai di dare un'immagine della donna al passo con i tempi. Stiamo valutando come intervenire, mi è sembrato un passaggio medievale in cui le donne vengono giudicate come oggetti da mettere all'asta o in base alle razze".