Teresa e Salvatore, una delle poche coppie formatasi ad Uomini e donne che è convogliata a nozze, hanno voluto chiarire tutta la verità circa la loro assenza nella puntata speciale del programma. Già in occasione della prima puntata speciale del programma, l'assenza dei due ragazzi li aveva posti al centro del gossip. Trapelò, difatti, la notizia che la coppia aveva declinato l'invito della redazione.
Stando al alcune recenti indiscrezioni sul web, i due ragazzi avrebbero qualcosa contro la redazione di Uomini e Donne; ciò spiegherebbe il motivo per il quale Teresa e Salvatore non hanno partecipato nemmeno alla seconda puntata speciale. In realtà, però, questa notizia è stata categoricamente smentita dalla giovane coppia.
A quanto sembra, infatti, non sono stati i ragazzi a rifiutare l’invito ma la redazione a non prenderli per nulla in considerazione, questa volta.
La giovane coppia dà la propria versione dei fatti in merito alla loro esclusione
I fan di Teresa e Salvatore hanno chiesto a quest'ultimi il motivo per il quale non hanno voluto far ritorno negli studi di canale 5, lì dove tutto ha avuto inizio. In prima battuta, la ragazza non è voluta entrare nel merito della vicenda, limitandosi a rispondere che ciò non era affatto dipeso da loro. In seguito anche Salvatore ha voluto soddisfare le richieste dei fan, rivelando che in realtà non erano stati invitati dalla redazione del programma, e che nemmeno gli interessa sapere il motivo di tale esclusione.
A dire il vero, in molti sono rimasti delusi dall'esclusione di Salvo e Teresa dal programma, visto che i due ragazzi sono espressione di un amore sincero, che non è nato per interessi economici o legati alla notorietà. Insomma, la giovane coppia ha voluto chiarire tale situazione, dando la propria versione dei fatti. Si attende, a breve, la risposta di un membro della redazione di U&D sulla vicenda che interessa i due ragazzi. Salvo e Teresa, tuttavia, continuano ad amarsi sempre come fosse il primo giorno, entrando sempre più nel cuore dei propri sostenitori.
