Su Canale5, è tornato ieri 20 aprile il salotto televisivo più amato della tv: il Maurizio Costanzo Show. La prima puntata ha ospitato volti noti e cari al pubblico italiano, come Fiorello, Paola Turci, Giancarlo Governi e Raz Degan. Tuttavia, il momento più intenso, e anche quello più atteso, della trasmissione è stato quello dell'intervista esclusiva. Gessica Notaro, ex finalista a Miss Italia nel 2007, dopo essere stata aggredita e sfigurata con l’acido dal suo ex fidanzato, ha scelto di raccontare la sua storia, per la prima volta davanti alle telecamere, al Costanzo Show.

La ragazza ha narrato al pubblico di Canale5 la sua vicenda, l’ennesimo resoconto di un amore inizialmente intenso, bello e dal profumo di fiori d’arancio, ma che a un tratto si è trasformato in un incubo. La giovane donna ha confessato i maltrattamenti dell’ex fidanzato e, a faccia scoperta, ha mostrato la punizione che le è stata inflitta per aver scelto di essere libera. Il conduttore, che da sempre combatte ogni forma di coercizione, ha lanciato un appello a tutte le donne vittime di violenza, invitandole a denunciare gli abusi e a far sentire la propria voce alle istituzioni, forze di polizia e magistratura, soprattutto nel caso in cui l’aggressore, a seguito di condanna, non rispetti le restrizioni imposte dalle norme vigenti.

Il messaggio di Costanzo è stato chiaro: stop alla violenza sulle donne, basta femminicidi.

La presenza di Paola Turci, con la sua grande forza interpretativa e autorale, ha fatto da controcanto alla storia di Gessica, diffondendo vibrazioni positive che hanno accarezzato lo spirito del pubblico e donato speranza. I messaggi che ha lanciato la cantautrice sono stati profondi: “il farsi bella” come sinonimo dell’amore verso il proprio sè e la vita come scelta, non come costrizione.

La prima messa in onda dello show, per questa stagione televisiva, è stata un successo, almeno sul piano della qualità. Ora, non resta che seguire le altre 5 puntate previste nel palinsesto Mediaset.

Chi è Maurizio Costanzo? E perché ha successo?

Maurizio Costanzo è nato a Ortona, in provincia di Chieti, nel 1938. Ha conseguito la maturità presso il liceo classico Giulio Cesare, di Roma, e subito dopo ha iniziato la sua vita lavorativa come giornalista: prima per Paese Sera e poi per TV Sorrisi e Canzoni.

La laurea Honoris Causa in Giornalismo, editoria e multimedialità è arrivata solo nel 2009.

Negli anni, Costanzo ha collaborato con molte testate importanti, come Panorama e il Messaggero, ma la sua vocazione per la scrittura l’ha spinto a cimentarsi in tutti gli ambiti della comunicazione. Alla radio, come in tv, ha giocato da sempre il doppio ruolo di autore e conduttore. Egli ha iniziato nella radiofonia con “Canzoni e Nuvole” nel 1963, condotto da Nunzio Filogamo, e ha collaborato, fino allo scorso gennaio, con il primo network italiano: RTL. In Televisione, ha esordito in Rai con “Bontà loro nel 1976 e ha continuato a servire il piccolo schermo con il suo talk più celebre e tanti altri programmi di successo.

Il “baffo” più famoso della tv ha operato anche come sceneggiatore: dalla prima stesura del film di Pasolini “Salò”, passando per “Bordella” di Avati, e per “Una giornata particolare” di Ettore Scola. Anche nell'ambito della canzone popolare Costanzo ha lasciato il segno. Infatti, ha scritto il testo “Se telefonando”, insieme a De Chiara, arrangiato da Morricone e portato al successo da Mina. L’intensa attività di scrittore, la capacità di cimentarsi in ambi diversi e l’incessante voglia di fare, ha permesso a Costanzo di contribuire attivamente al processo di produzione culturale del nostro paese. Quel modo di fare accomodante, quel sorriso celato e accompagnato sempre da toni garbati, ha concesso a Maurizio la conquista di un’ampia fetta di pubblico, aggiudicandosi così una presenza costante nella vita di molti di noi.