Al via domani 16 maggio su Sky 1 la serie "1993" ideata da Stefano Accorsi. Dopo il successo di "1992" l'attore e regista si è dato due anni di stop per poi ripendere il suo ambizioso progetto, ovvero raccontare gli anni caldi dell'Italia e così ritorna sul piccolo shermo con un nuovo anno, una nuova serie.

"1993", focus sul passaggio da prima a seconda repubblica

La nuova serie, composta da otto puntate, ha come per la precedente stagione un focus ben preciso, gli avvenimenti politici italiani dell'epoca. Ed ecco che il pubblico da casa si ritroverà insieme ai personaggi della serie dentro la fase di transizione tra la prima e la seconda repubblica, momento critico e travagliato per la nazione.

In questa nuova avventura Leonardo (Stefano Accorsi) sogno di fare politica al fianco di Silvio Berlusconi (interpretato da Paolo Pierobon). Al fianco di Leonardo troviamo una donna, Arianna (alla quale presta il volto l'attrice Laura Chiatti).

"1993" prende il via dal lancio delle monetine contro Craxi

Insieme a Leonardo e Arianna troviamo il leghista Pietro Bosco (Giudo Caprino che per due stagioni è stato il Commissario Manara) che invece ha visto disintegrarsi tutti i suoi sogni. In 1993 ritroviamo Veronica Castello (Miriam Leone) che ha ottenuto il successo che desiderava, diventando una stella della televisione. Accanto a lei c'è Davide (Flavio Parenti reduce del successo del lungometraggio "The Space Beetween" con Antonietta Bello e Lino Guanciale), un giornalista che regalerà a Veronica un nuovo punto di vista sulla vita.

La nuova stagione della serie inizia il 30 aprile 1993, un momento critico, ricordato dagli italiani come "il lancio della monetina" a Bettino Craxi, se da un lato il potere cade a testa alta, dall'altro Silvio Berlusconi intuisce che la lotta sarà serrata.

La prima puntata di "1993"

La prima puntata dell'attesa serie dovrà scontrarsi con l'ultima de "Maltese, il romanzo del commissario" che chiuderà i battenti proprio domani. La fiction Rai ha ottenuto ottimi consensi e difficilmente gli affezionati perderanno l'epilogo. Maltese, interpretato da Kim Rossi Stuart, assente dal piccolo schermo da dodici anni, ha conquistato il pubblico portandolo in una Sicilia anni settanta dove parlare di mafia sembrava essere solo una stramba fantasia di poliziotti e giornalisti. Ma, la serie composta da quatto puntate, ha percorso la storia lasciando il segno nel pubblico e raccontando la vita di un popolo, di un poliziotto ma soprattutto di un uomo impegnato.