Un Silvio Berlusconi inedito si è raccontato nel salotto di Maurizio Costanzo in occasione del nuovo appuntamento de L'Intervista. 'Ero un bambino da guerra nel senso che la mia famiglia era stata costretta a trasferirsi in campagna per via dei bombardamenti'. Il cavaliere ha rivelato alcuni aneddoti legati all'adolescenza. 'Suonavo sulle navi da crociere ed improvvisavo canzoni sulle singole persone. Mi è sempre piaciuto trovare le rime giuste'.
Maurizio Costanzo: Ti manca papà?
Silvio Berlusconi: 'Sono riuscito ad averlo in casa, ho ottenuto le ceneri e prima di uscire di casa bacio sempre l'urna.
Ho riscoperto il dialogo con lui'.
Maurizio Costanzo: Ti pagavi con piccoli lavoretti?
Silvio Berlusconi: 'A otto anni imparai anche a mungere le mucche e come ricompensa mi dava del formaggio'.
Maurizio Costanzo: Cantavi con Fedele Confalonieri?
Le serate al ristorante La Pantera e ai night club
Berlusconi: 'Facevamo della serata al ristorante La Pantera (a 400 lire) fin quando non mi licenziò e il locale chiuse quasi subito perché le ragazze non venivano più. Cantavo anche in un night club fin quando mio padre mi tirò le orecchie mi disse che non potevo fare il cantante per tutta la vita'.
Maurizio Costanzo: Nel 1963 tuo padre ti diede il suo Tfr per investire nell'edilizia
Berlusconi: 'Fu un gesto di coraggio e di fiducia, volevo realizzare delle città giardino con strade sicure per i bambini e aree verdi.
Pensavano che fossi matto e mi guardavano tutti in modo strano'.
Il discorso è scivolato sulla famiglia: 'Penso che presto formeremo una squadra di calcio'. L'ex presidente del consiglio ha descritto con un aggettivo i suoi figli.
'Marina non sarà il mio erede politico'
Costanzo: Marina Berlusconi è la tua erede politico?
Berlusconi: 'Con lei ne abbiamo parlato per escludere questa possibilità, Non voglio che passi quello che ho vissuto io'.
Per quanto concerne le compagne di vita il cavaliere ha voluto parlare soltanto di Francesca Pascale. 'E' una donna dolcissima'. Costanzo ha poi introdotto l'argomento televisione con l'ascesa da Telemilano fino alla nascita di Canale 5.
'Assunsi prima Mike Buongiorno, poi Corrado e poi un certo Costanzo che accompagnai fino al treno portandogli la valigia perché non si voleva convincere'.
L'ex premier ha piazzato una stoccato per quanto concerne la tv satellitare: 'Una volta avevo anche quello che si chiama ora Sky con Telepiù ma poi mi è stata tolta per questioni politiche'.
Costanzo: hai fatto l'elettricista per la tv?
Berlusconi: 'Successe in occasione del mundialito, ricordo che nell'ultima mezz'ora andò via la luce ma poi riavviai il quadro elettrico e per fortuna andò tutto bene'.
Costanzo: perché dicono che fai un uso personale della politica?
Berlusconi: io utilizzavo meno degli altri le nostre televisioni.
Costanzo: non ti sei pentito di uscire dalla televisione?
Berlusconi: 'Lo feci per senso del dovere nei confronti del paese perché i comunisti erano ancora tali nell'ideologia.
Arrivai alla conclusione che solo con una nuova forza politica si poteva chiudere la strada alle sinistre'.
Prima di affrontare il tema politico il conduttore televisivo ha introdotto l'argomento Milan. 'Mio papà mi portava sempre a vedere le partite ed in quegli anni è nata la passione per il calcio. Con Confalonieri litigavo sempre sul modulo che il tecnico doveva adottare'.
'Non vado più allo stadio'
Costanzo: Ti è dispiaciuto lasciare il Milan?
Berlusconi: da quando sono arrivati certi magnati il calcio è diventato come il monopoli. Non si poteva andare più avanti ma per fortuna ho trovato questo gruppo cinese e deve dire che hanno mantenuto le promesse investendo'.
Costanzo: Non sei andato più a vedere le partite dei rossoneri?
Berlusconi: lo seguo dalla televisione e soffro.
Breve parentesi sulla madre: 'Penso di non aver mai deluso mia madre. Una sera ad Arcore radunai parenti ed amici per dire che avevo deciso di contrappormi alla sinistra tutti erano contro di me. La riunione finì tardi e mia madre mi disse che era contro questa cosa ma se senti il dovere di farlo va avanti con coraggio'.
Silvio Berlusconi ha riferito di essere stato il presidente più longevo: 'Più di De Gasperi, sono stato l'ultimo ad essere eletto dal popolo. Ho introdotto l'alta velocità, la patente a punti, eliminato la leva e non ho mai messo le mani nelle tasche degli italiani'. L'ex presidente del consiglio ha riferito di aver avuto anche un ruolo decisivo nella fine della 'guerra fredda'.
Il leader di Forza Italia ha colto l'occasione per piazzare una stoccata nei confronti del Movimento 5 Stelle. 'Vogliono portare l'imposta di successione al 40% e vogliono introdurre le stesse tasse che sono in Francia'.
'A cena con Salvini, non sono candidabile'
Costanzo: a cena con Renzi o con Salvini?
Berlusconi: Con Salvini, è una persona irruenta nel suo modo di fare politica ma mi ritrovo molto con lui. Renzi non lo sento da tempo e con Grillo siamo su due pianeti diversi.
Per quanto concerne la politica estera l'ex premier punta su Putin per frenare il pericolo coreano. 'Sono convinto che la quarta guerra mondiale si combatterà con i bastoni e le pietre perché dopo la terza non ci sarà più niente'.
Berlusconi ha rimarcato l'importanza dell'Europa per la pace e per le future generazioni.
Costanzo: Come si vive con 74 processi 2167 udienze ed una condanna per frode fiscali?
Berlusconi: Si vive male perché devo dedicare due pomeriggi settimanali a preparare con i miei 105 avvocati la mia difesa.
Costanzo: la vicenda delle olgettine è un processo penale o mediatico
Berlusconi: sono tutti e due e sono sicuro che tutti i procedimenti legati a questa vicenda si chiuderanno con un proscioglimento.
Il cavaliere ha chiarito di non essere candidabile e che il suo rinnovato impegno in politica è disinteressato. Costanzo ha voltato pagina ed ha introdotto la vicenda relativa al malore per il quale ha rischiato la vita nel 2016.
'E' stata un'esperienza anche a quella, ora sto bene. Ho perso undici chili, faccio cinque chilometri al giorno passeggiando e nuovo'. Il leader di Forza Italia ha chiarito che la sua squadra politica sarà formata da esponenti del mondo civile. 'Ci saranno solo 8 esponenti della politica'. Costanzo ha poi mandato in onda un servizio che si è concluso con una dedica del figlio Pier Silvio. Berlusconi ha rinnovato l'appello agli italiani in vista delle prossime elezioni. 'Bisogna assolutamente vietare il pericolo dei Cinque Stelle'.