Ieri su Canale 5 è stata trasmessa l'ultima puntata del format condotto da Paolo Bonolis e Luca Laurenti Avanti un altro. Indiscutibile il successo che lo show riscuote: si parla di una media del 21,65% di share nell'ultima stagione. Molto, ovviamente, è dovuto alla presenza del conduttore che negli anni ha saputo creare e plasmare programmi di altissimo livello portando a casa risultati sempre sopra le righe.

Il problema si pone quando, alla fine di una trasmissione di successo, si pensa alla possibilità di riproporla nella stagione successiva.

Infatti lo stesso Bonolis ha sollevato dei dubbi sulla possibilità che Avanti un altro possa proseguire nei palinsesti Mediaset.

Quando è nato il programma

La prima puntata di Avanti un altro è stata trasmessa il 5 settembre del 2011 da una brillante idea dello stesso Paolo Bonolis e di Stefano Santucci. Arduo era il compito anche perché era stato voluto dalla dirigenza Mediaset come sostituto di uno dei programmi più seguiti in quegli anni ovvero Chi vuol essere milionario.

Ben 7 sono le edizioni andate in onda su Canale 5 che hanno coperto la fascia preserale fino a ieri. Solo nell'anno 2016 lo show ha avuto una battuta d'arresto per poi ricominciare il 15 gennaio 2017.

I concorrenti dei record

Due sono i concorrenti da record. Il primo è Simone Bonini che il 12 settembre 2011 fu il primo a vincere nella storia del programma la bellezza di €197000. Il secondo, e ancora più invidiato, è Paolo D'Angelo che con i suoi €225000 vinti l'11 febbraio 2013 è il concorrente che ha portato via il montepremi più alto del format.

Il congedo di Paolo Bonolis

La sua frase di congedo, al termine dell'ultima puntata, lascia molti punti interrogativi sul futuro: "Chiedo a tutti voi, la prossima stagione ci sarà ancora Avanti un altro? Noi questo non lo possiamo sapere. Intanto vi salutiamo tutti e andiamo al mare. Questa è stata la conclusione degna di un programma che ha vagheggiato tra i palinsesti".

Non sono mancati infine i vari ringraziamenti a tutti i suoi collaboratori, in primis a Luca Laurenti spalla oramai storica, affermando che senza di loro lui sarebbe come una "caccola nell'universo".

Per noi telespettatori non resta che attendere le decisioni dei vertici Mediaset ed augurarci che Paolo Bonolis continui a sfornare programmi interessanti mantenendo quella ventata di allegria e spensieratezza che riesce ogni volta a portare nelle case degli italiani.