Reduce dal grande successo della prima, era prevedibile che ci fosse una riconferma. Stiamo parlando della fiction “La Porta Rossa”, che vede la presenza dell’attore abruzzese Lino Guanciale, nei panni del commissario Cagliostro.
In tanti ricordano che il noto commissario era stato freddato, durante l’irruzione in un covo di un criminale. E, come rimanda il titolo della fiction, il suo destino sembrava essere segnato dall’uscita da una porta rossa, che lo avrebbe condotto ad una nuova vita. Ma il commissario, nonostante la porta rossa incomba insistentemente nella sua vita, non l'ha ancora varcata.
I misteri del paranormale nella nota fiction di Rai2
Ma, per quale motivo, Cagliostro non vuole oltrepassare la nota porta? Alcuni anni prima, sua moglie Anna, interpretata dall’attrice Gabriella Pession, era stata uccisa e, quindi, lui vuole risalire alle cause della sua morte. Questo è uno dei motivi per cui il tenace commissario si ostina a non valicare la porta rossa. In effetti, è come se la porta rossa volesse condurlo in un’altra vita. Ma, prima di avviarsi, si deve “purificare” di alcuni errori commessi.
Chi non vorrebbe avere una seconda opportunità? È questo l’obiettivo del noto commissario che, prima di approdare al di là della porta, vorrebbe 'sistemare' alcune vicende che l’hanno visto protagonista.
La fiction, diretta da Carmine Elia, sin dal suo debutto avvenuto due anni fa, su Rai2, ha ottenuto un ampio consenso da parte del pubblico.
In tanti non si aspettavano che, una fiction del genere, potesse suscitare un grande interesse. Forse, il merito è attribuibile al fenomeno del paranormale. Il pubblico, incuriosito, ha deciso di premiare l’astuzia con cui il noto commissario “da morto” ha condotto le indagini.
Il successo della prima serie
Il successo della serie è l’ennesima riconferma delle sorprendenti capacità interpretative di Lino Guanciale, molto abile a calarsi in ruolo difficile e anomalo. Chi se lo ricorda nella fiction “Che Dio ci aiuti”, nel ruolo dell’avvocato Guido Corsi, i fan non si aspettavano altro se non che interpretasse un ruolo come quello che ha ottenuto ne "La porta Rossa".
L’attore, a breve, sarà impegnato nella fiction “Non dirlo al mio capo 2”, in coppia con Vanessa Incontrada e, ancora, nel film “Bene, ma non benissimo”, nel ruolo di uno scalcinato professore.
Ma, ritornando alla serie, pare che si prevedano delle novità. C’è da chiedersi se la produzione abbia l’intenzione di riconfermare in blocco il cast storico, a partire da Gabriella Pession, Antonio Gerardi e Ettore Bassi