Pochi giorni fa, gli appassionati di hip-hop più legati al verbo dei veterani hanno potuto ricevere in dono la soddisfazione di vedere Mos Def, leggendario rapper di Brooklyn, inveire contro 6ix9ine, davanti al video della canzone che l’ha reso oggi un fenomeno di costume, “Gummo”. “È la cosa più deprimente che abbia mai visto”, fu il commento a caldo che Yasiin Bey (il nome con cui è conosciuto oggi Mos Def) si è lasciato scappare tra i denti, rinforzando la convinzione di tutti quelli che credo che il fenomeno di 6ix9ine sia una scadente bolla destinata prima o poi ad essere travolta dalla sua stessa mediocrità.

Lo spezzone della clip in cui Bey dice la sua sul colorato rapper di Bushwick era stata inserita all’interno della docu-serie AWGE DVD Vol. 3, promossa dalla A$AP Mob e rilasciata settimana scorsa.

La marcia indietro

Adesso, però, Yasiin Bey ha fatto sapere tramite i suoi rappresentanti legali di essere stato frainteso nelle sue (apparentemente cristalline) dichiarazioni e, in una nota diramata a tutti i media del settore, ha fatto sapere quanto segue: “All’insaputa di Yasiin Bey e del team di AWGE, è stata rilasciata una versione non autorizzata dell’AWGE DVD Vol. 3. Il video che ritrae Bey è stato estrapolato dal suo contesto originario e montato in un modo che non rappresenta accuratamente le sue opinioni.

Questo video non è stato incluso nella versione finale del DVD, dal momento che non riflette in modo fedele il pensiero di Bey su Tekashi 6ix9ine e il suo lavoro. Non saranno fatti ulteriori commenti sulla vicenda”.

Non è chiaro perché l’autore dell’iconico “Black on Both Sides” abbia deciso di prendere le distanze in maniera tanto aspra e decisa dalle dichiarazioni che, in fin dei conti, sono uscite in maniera inequivocabile dalla sua bocca; tuttavia, l’attuale presa di posizione lascia un punto interrogativo nel cuore e nella mente di milioni di fans nel mondo, ora di sicuro curiosi di sapere se questa marcia indietro costituisca un implicito desiderio del peso massimo di NY di non inimicarsi quella crescente fetta di pubblico hip-hop che sta cominciando – molto lentamente – ad accettare 6ix9ine come un personaggio di prim’ordine della scena.

In attesa di eventuali chiarimenti del diretto interessato, l’attesa per il secondo album del suo progetto Black Star (in coppia con l’altro veterano del Rap newyorkese, Talib Kweli) sta crescendo di giorno in giorno, nonostante ancora nessuna data di uscita sia stata ufficializzata.