Come in ogni querelle che si rispetti, anche in quella che contrappone asia argento a Jimmy Bennett, dopo qualche giorno di silenzio, uno dei diretti interessati getta un po’ di benzina sul fuoco. Infatti, la figlia di Dario Argento rompe il silenzio di cui si era circondata nell’ultimo periodo e rivela che, in realtà, in tutta questa storia la vittima sarebbe lei: ‘Fu Jimmy a saltarmi addosso’, rivela nel corso di una spettacolare (giornalisticamente parlando) intervista rilasciata al DailyMailTV.

Come si può bene vedere, più i nomi sono altisonanti e più la potenziale quantità di benzina che può essere gettata tra un botta e risposta e l’altro diventa infinitamente maggiore.

Le inviava foto di lui nudo a 12 anni

Esatto, Asia Argento è passata al contrattacco, ribadendo a più riprese ad una divertita giornalista che la stava intervistando che ‘fu stato Jimmy Bennett a saltarmi addosso’. Quindi, stando a questa nuova versione, o se preferite, stando a questa nuova puntata della ‘soap opera’ del momento, è lei la vittima. Asia costretta a un rapporto sessuale avvenuto quando lui aveva 17 anni? L’attrice sostiene così. E lo dice alla DailyMailTv.

Nella seconda parte dell'intervista, che è stata postata sul sito del tabloid britannico, una Asia ormai a ruota libera dà anche della ‘bugiarda’ (parole sue) a Rose McGowan, che l’ha accusata di non aver fermato Bennett quando le inviava foto di lui nudo.

Una cosa che, secondo la McGowan, avveniva da quando Jimmy aveva 12 anni. Una vera ossessione.

‘La sua morte un buco nero incolmabile’

Ma non solo. Asia rompe anche il silenzio sul suicidio del suo amante, Anthony Bourdain. L'attrice italiana parla per la prima volta da quando lo chef e il conduttore della CNN si sono suicidati in una camera d'albergo francese a giugno scorso.

L'intervista è drammatica ed è stata trasmessa su DailyMailTV lunedì e martedì. Nessun argomento era off-limits, mentre parlava all'intervistatrice Laura Collins. La Argento ha detto del suo compagno che la sua scomparsa è un ‘buco nero... che non può essere riempito da nulla’.

Asia Argento, ha 43 anni, Anthony Bourdain ne aveva 61 ed era il suo amante da due anni.

Ha parlato di lui, proprio mentre la CNN trasmetteva il primo degli ultimi cinque episodi di Parts Unknown di Bourdain, in cui lui viaggiava in Kenya con Kamau Bell. Asia ha dichiarato al DailyMailTV che la sua prima reazione al suo suicidio era stata ‘rabbia, tanta rabbia. Ora, la rabbia mi ha tenuto in vita perché altrimenti questa disperazione non avrebbe avuto fine. Non potrebbe avere fine’ afferma.

‘Mi sentivo abbandonata con i miei figli’

L’attrice ha spiegato alla giornalista che solo nei mesi successivi è stata in grado di elaborare le sue emozioni. Ha detto di provare rabbia per Bourdain, che ha ‘abbandonato me, i miei figli’. È la prima volta che Asia, madre di due figli, spiega pubblicamente quanto fossero vicini a Bourdain suo figlio e sua figlia.

Bourdain lascia la figlia tredicenne Ariane, avuta dalla sua seconda moglie Ottavia Busia. Asia ha detto: ‘Ero arrabbiata, sì, perché mi sentivo abbandonata con i miei figli, ma ora ho capito, questa perdita... questo buco... che non può essere riempito da nulla’.

Questa intervista è la prima della Argento, non solo dopo la morte di Bourdain, ma da quando è stata colpita dalle accuse di sesso con un minorenne, cioè con l'attore bambino Jimmy Bennett. Le accuse hanno spaccato il movimento #MeToo che la Argento aveva guidato dopo aver denunciato la violenza subita da Harvey Weinstein, il magnate del cinema. Bennett ha parlato con la televisione italiana innquesto fine settimana ed è stato ridicolizzato quando ha affermato che Asia lo avrebbe aggredito sessualmente quando 17 anni.