Ancora problemi per la nuova edizione de La Prova del Cuoco condotta da Elisa Isoardi, fidanzata di Matteo Salvini, ministro dell’Interno e vicepremier. Vittorio Castellani, meglio noto come Chef Kumalé ha infatti deciso di lasciare la trasmissione di Rai 1. A suo dire lo slogan del programma sarebbe "Solo gli italiani". Dura la replica di Rai 1: "Non è vero, diamo ampio spazio a Ricette non tradizionalmente italiane".

Lo sfogo su Facebook

Chef Kumalè ha deciso di chiudere la sua breve esperienza a La Prova del Cuoco. Dopo aver trascorso più di 25 anni in giro per il mondo alla scoperta di nuovi sapori e di culture lontane, ieri sera in un lungo post su Facebook (ora rimosso) ha spiegato perché ha deciso di dire addio al programma reso celebre da Antonella Clerici e condotto quest'anno da Elisa Isoardi.

“Domani mattina - ha esordito - sarei dovuto tornare in trasmissione, ma l'idea di andare in tv solo per fare lo slalom tra tutta una serie di definizioni da evitare e rivisitazioni culinarie strampalate, non fa per me". Poi, ha aggiunto che in Rai - dove lo hanno cercato e lo hanno voluto - preferiscono che venga dato più spazio al multiregionalismo italiano, piuttosto che al multiculturalismo a tavola".

Vittorio Castellani, che qualche anno fa aveva già partecipato al cooking show, infine si è detto preoccupato non tanto per lui (può sempre trovare altri spazi per esprimersi), ma per il Paese: "Si respira un'aria asfittica. C'è una forma di povertà culturale, che in maniera silenziosa, ma sostanziale, sta andando a rinforzare scelte e sentimenti pericolosi".

Lo chef giornalista ha ribadito di non voler far polemiche e non ha mai parlato di razzismo (né tantomeno ha insinuato un qualche collegamento tra le particolari richieste della produzione ed il fatto che al timone della trasmissione vi sia la Isoardi, compagna del ministro Matteo Salvini). Tuttavia, nel suo post ha lanciato un messaggio chiaro: "Anche in cucina pare che conti il concetto: 'Solo gli Italiani!'", estensione dello slogan politico lanciato dal leader leghista "Prima gli Italiani!”

La replica della Rai

Chef Kumalé aveva lasciato La Prova del Cuoco nel 2014.

All'epoca, a suo dire, il programma era troppo focalizzato sullo spettacolo della cucina. Quest'anno, però, aveva deciso di tornare per compiere un viaggio tra le cucine di tutto il mondo; partendo dalle spezie avrebbe voluto raccontare la straordinaria varietà culturale che si cela dietro qualsiasi piatto.

La sua avventura, però, non è andata come credeva: "Durante queste settimane, ho dovuto soddisfare richieste strane: mi hanno chiesto di fare più cucina regionale e meno cucina etnica - ha affermato, prima di concludere: "Ho capito che non era il posto giusto per me quando mi hanno domandato di preparare la parmigiana con l’aneto"

La replica di Rai 1 è arrivata subito, durissima: “La Prova del Cuoco" - si è sottolineato "vuole essere una trasmissione aperta alla conoscenza ed alla diffusione di tutte cucine del mondo": "Da quando è iniziata la nuova edizione del programma, il 10 settembre - come ha ricordato la produzione - si sono presentate tante ricette, anche non tradizionalmente italiane, con ingredienti provenienti da ogni angolo del globo.

Inoltre, si è fatto notare che i cuochi che prendono parte al programma sono stati selezionati nel rispetto di una scelta editoriale che considera molteplici fattori, mentre non vi è mai stata alcuna selezione sulla cucina presentata.