Dopo diverse settimana di messa in onda, e 12 episodi trasmessi, anche la prima stagione de "La porta rossa" giunge al termine con un finale veramente ricco di colpi di scene e sorprese. Mercoledì 30 gennaio è andata in onda in primetime su Rai 2 la sesta ed ultima puntata in replica della fiction con protagonista il commissario Cagliostro (Lino Guanciale), che ucciso a tradimento da un uomo misterioso decide di non oltrepassare il valico ma di restare sulla terra sotto forma di fantasma, per scoprire l'identità del suo assassino. E così è stato.

Nel corso dell'ultima puntata, infatti, Cagliostro è riuscito a scoprire chi gli ha sparato e perché, riuscendo anche a salvare la vita si sua moglie e del loro bambino.

I sospetti di Cagliostro

Nell'undicesimo episodio de "La porta rossa", Vanessa chiude definitivamente la sua storia con Raffaele per ricongiungersi a Filip, confessando anche a quest'ultimo di poter parlare con i morti. Poco dopo, però, un vento terribile sconvolge di nuovo la sua vita: Raffaele muore. Diffusa la notizia, Anna decide di indagare sul caso perché convinta che la morte di Raffaele possa essere legata in qualche modo a quella di Ambra Raspadori, la prima vittima della droga Red. Cagliostro scopre che l'unica persona a conoscere bene la famiglia di Raffaele, e a sapere che lui quella sera si trovava al porto, è Antonio Piras.

Nel frattempo, Stella Mariani e Diego Paoletto scoprono che l'ultima persona che Raffaele ha visto prima di morire è stata Vanessa.

Anna rischia la vita

Nell'ultimo episodio de "La porta rossa", Stella e Paoletto interrogano Vanessa al commissariato sulla morte di Raffaele. Nel frattempo, la visione avuta da Cagliostro davanti alla porta rossa sta per diventare realtà: Anna, infatti, si trova a casa sua ed è minacciata con una pistola da un uomo.

L'uomo in questione, che si rivela essere Rambelli, le sta rivelando di aver ucciso Cagliostro, perché e come sono andate realmente le cose la notte dell'omicidio. Il racconto dell'uomo fa andare su tutte le furie il commissario, che con uno scatto d'ira riesce ad intervenire facendo esplodere delle lampadine e cadere alcuni libri.

Il suo intervento comunque non riesce ad impedire a Rambelli di sparare ad Anna, ferendola. Nel frattempo, arriva Piras ed ha una colluttazione con Rambelli, finendo per sparargli. A quel punto Anna viene portata in ospedale, qui la sua anima lascia il suo corpo per alcuni minuti, tempo in cui riesce a vedere e parlare con Cagliostro. Il commissario le chiede scusa per come si è comportato con lei e la donna gli rivela di voler rimanere con lui. A quel punto Cagliostro le ricorda di aspettare la loro bambina e le chiede di chiamarla alla nascita Vanessa. Poco dopo l'anima di Anna ritorna nel proprio corpo e la donna si riprende. Dopo essersi svegliata, la moglie di Cagliostro parla con Vanessa, convincendosi a non coinvolgerla nelle indagini.

Scoperto il nome del suo assassino e salvata Anna, Cagliostro decide di oltrepassare la porta rossa, ma poco prima che lasci l'ospedale l'uomo ascolta la voce di Rambelli che chiede invano a Paoletti di ucciderlo. Si reca allora nella stanza dell'uomo e trova fra le sue cose una foto in cui Rambelli è ritratto al fianco di Jonas, e decide così di rimanere ancora sulla terra per scoprire cosa si cela dietro quel nuovo indizio che ha trovato.