Nella nuova puntata di 'Storie italiane', il cantautore ed ex-allievo di Amici di Maria De Filippi, si è aperto a margine del problema-audio che ha segnato la sua prima esibizione registrata al Festival di Sanremo 2018 in collaborazione con Patty Pravo. Nello specifico, per almeno un minuto, nella serata di martedì, la base musicale della canzone presentata dal duo, dal titolo 'Un po' come la vita', non è mai partita. Secondo quanto è stato riportato all'indomani della prima diretta di Sanremo 2019, la base della canzone è tardata ad arrivare a causa di un impellente bisogno del pianista, il quale sarebbe accorso in bagno per fare pipì.

Mattia Briga ironizza sul caso 'Un po' come la vita': 'Capitano sempre a me'

In occasione del nuovo appuntamento televisivo di 'Storie italiane', è stato dedicato uno spazio televisivo alle canzoni ammesse alla gara della canzone italiana, il Festival di Sanremo, e, alle telecamere del summenzionato programma, è stato incalzato da Luca Dondoni Mattia Briga, il cantautore che fa coppia fissa con Patty Pravo sul palco del Teatro Ariston della riviera ligure, a margine della prima performance eseguita dal duo. ''Ieri mi sono molto divertito, sono entrato, e ho pensato al mio primo Festival, al debutto a Sanremo a fianco ad una persona che ne ha fatti 10 di Festival. Il paragone tra me e lei non stava molto in piedi.

Poi, è successo che per due minuti non partiva la base della nostra canzone… ho pensato: 'Sempre a me, tutte a me'. Però, insomma, è stata una cosa bellissima: sono rimasto aggrappato all'asta del microfono, come se sotto avessi il vuoto. E ho visto Nicoletta che si è trasformau in intrattenitore dell'Ariston. Io non ho chiesto spiegazioni, perché in certi casi è meglio non chiedere spiegazioni: è meglio rimanere nel proprio limbo di dubbi, è stata la cosa più strana della serata.

Poi siamo partiti ed è andata bene".

Nel corso della nuova puntata di 'Storie italiane', la conduttrice Eleonora Daniele ha rivelato l'indiscrezione secondo cui Luca Dondoni avrebbe criticato la canzone di Briga ammessa a Sanremo, una voce a cui il giornalista ha in parte sconfessato, dichiarando di aver cambiato idea: ''Alle persone a cui si vuole bene, le cose si dicono in faccia.

E siccome io a Briga voglio molto bene, non nascondo che all'inizio quando ho dovuto dare i voti ho pensato che la canzone non fosse un fulmine di guerra, ma siccome gli voglio bene, gli dico che ieri ho cambiato idea'', ha confidato il giornalista a Mattia Briga.