L’inviato di Striscia la notizia, Jimmy Ghione, ha intervistato nei pressi di Montecitorio alcuni politici per sapere cosa ne pensano del fatto che, a Sanremo, l’artista trap Achille Lauro abbia portato una canzone intitolata ‘Rolls Royce’, il cui testo inneggerebbe, presumibilmente, al consumo di sostanze illegali. Il marchio della Rolls Royce comparirebbe, infatti, sulle pasticche di alcune sostanze psicotrope e stupefacenti particolarmente e potenzialmente dannosi e pericolosi.

Bocchino: ‘Il servizio pubblico non deve mandare in onda canzoni del genere’

L’ex parlamentare di Alleanza Nazionale e di Futuro e Libertà per l’Italia, Italo Bocchino, ha dichiarato: 'Il servizio pubblico non dovrebbe mandare in onda canzoni che inneggiano alla droga. Bisogna tutelare la vita dei giovani e non bisogna far credere che sia una cosa normale'.

Anche l’onorevole del Partito Democratico Matteo Colaninno ha dichiarato: “Dato che molti giovani e giovanissimi seguono il Festival di Sanremo, attraverso la televisione, i social e tutti gli strumenti, secondo me bisogna stare molto attenti a fare delle allusioni pericolose, soprattutto perché certi confini non vanno comunque superati'.

Dello stesso parere Francesco Boccia, onorevole del Pd, che ha affermato: 'Penso che sia un testo sbagliato.

Penso che Achille Lauro abbia fatto una grande c****ta. Ha sicuramente fatto un errore e ha fatto un errore anche chi gli ha consentito di salire con questo testo sul palco del Festival di Sanremo'.

Giammanco: ‘Rolls Royce gioca sui doppi sensi’

La senatrice Gabriella Giammanco di Forza Italia a Jimmy Ghione ha detto: 'La canzone di Achille Lauro non mi è piaciuta.

Gioca tutta sui doppi sensi. Chiaramente non l’ho condivisa e non sapevo comunque che si trattasse di droga. Se così fosse chiaramente la condanno'.

L’ex ministro delle comunicazioni nel terzo governo Berlusconi, Mario Landolfi ha dichiarato: 'Della canzone di Achille Lauro che inneggia alla droga penso tutto il male possibile.

Va bene? Si dovrebbero censurare le canzoni che inneggiano alla droga'.

Infine l’attuale ministro dell’interno Matteo Salvini ha affermato: 'È terribile: mi fa schifo solo l’idea. Mi sembra che stia ammiccando, non è la macchina. Anche perché Achille Lauro cita qualche personaggio che in passato ha abusato e non è finito bene'. Insomma sembra proprio che la canzone di Achille Lauro non sia passata inosservata.