I numeri sembravano essere dalla sua parte. Ultimo aveva sbancato su Youtube, Spotify e iTunes con I tuoi particolari ed era indicato anche dai bookmaker come il favorito numero uno della sessantanovesima edizione del Festival di Sanremo. Pronostici che sono stati spazzati via dal verdetto finale che ha decretato il trionfo dell’italo egiziano Mahmood nonostante il televoto avesse premiato il giovane cantautore romano. Risultato che ha sottolineato lo stesso Ultimo con un post pubblicato su Stories in cui mette in evidenza il 46,5% delle preferenze rispetto al 14,1% del vincitore.
“Questo il televoto da casa, la gente è la mia vittoria” - ha riferito l'artista.
Alla fine il voto della giuria d’onore e della sala stampa è risultato determinante per l’assegnazione del primo posto. Un ribaltone che ha fatto storcere il muso ai numerosi fan del ventitreenne che in conferenza stampa è stato protagonista di un vivace botta e risposta con i giornalisti. “Qualsiasi cosa io dica non va bene perché dovete sempre rompere il c***o”.
Ultimo chiama Mahmood ragazzo e si scatena la polemica
In conferenza stampa Ultimo ha spiegato di non aver mai avuto la pretesa di partecipare al Festival per vincere. “Questo l’avete scritto voi, io ho fatto gli scongiuri ma non è bastato”. Il giovane artista ha sottolineato che la sua vittoria arriverà dopo Sanremo.
“I miei successi sono la gente che mi vuole bene e che si riconosce in quello che scrivo”. Senza fare giri di parole il cantante ha piazzato una prima stoccata nei confronti dei giornalisti affermando che in molti hanno avuto la presunzione di giudicare il futuro degli artisti da un’esibizione.
Il confronto si è accesso quando Niccolò Moriconi, vero nome di Ultimo, ha riferito di essere contento per la vittoria “del ragazzo, per Mahmood”.
Un passaggio che ha provocato un pizzico di malumore in sala stampa. Il cantautore ha ribattuto stizzito: “Ma perché quanti anni ha, non è un ragazzo? Voi avete questa settimana per sentirvi importanti”.
'La mia vittoria è la gente che sta con me'
Il confronto in sala stampa si è fatto rovente con alcuni giornalisti che hanno risposto per le rime all’artista romano.
Quest’ultimo ha poi precisato di non essere arrabbiato per il verdetto finale. “Ce l’ho con me stesso e sono felice per Mahmood. Devo chiamarlo uomo? E’ un ragazzo e lo chiamo così, non vedo cosa ho detto di male” - ha chiosato Morriconi prima di sottolineare che lui punta sempre al massimo.
Da rilevare che Ultimo non ha preso parte al Dopo Festival, a differenza del vincitore e de Il Volo, e sul profilo Instagram ha precisato: “La mia vittoria è la gente che sta con me. Sono gli Ultimi. Sempre dalla parte vostra. Il vero Sanremo inizia ora. Ci vediamo al tour di maggio e allo Stadio Olimpico”.