Nelle ultime settimane sta facendo molto scalpore la storia che riguarda il matrimonio di Pamela Prati e Mike Caltagirone, definito ormai come lo sposo fantasma. Sulla sua identità infatti non si sa molto e in tanti sono quelli che dubitano della sua reale esistenza. Soltanto poche ore fa è arrivata la notizia che le nozze sono state rinviate, non si sa per quale motivo. Il settimanale Chi ha incontrato chi doveva occuparsi fisicamente della programmazione dei dettagli del matrimonio. Sia l'incaricata per l'allestimento floreale che la proprietaria della villa dove si doveva tenere il matrimonio non sono state pagate.

'Le risposte che ci davano erano vaghe' racconta Marzia

Marzia Rosati è la proprietaria della Villa Pazzi al Perugiano, dove si sarebbero dovute svolgere le nozze. La donna ha raccontato al settimanale di quando ha avuto il primo incontro con la Prati e le sue manager. La proprietaria dice di essere stata informata da sua figlia, che abita in Cina, dell'arrivo di una persona molto importante. L'ospite in questione era proprio Pamela, che si è presentata con la sua wedding planner e la sua agente Eliana Michelazzo.

Secondo quanto rivela Marzia, a parlare era sempre Eliana, la quale le ha chiesto di recintare la struttura e che Pamela aveva fretta di sposarsi. 'Continuavo a chiedere quante persone sarebbero state e tutte le informazioni che banalmente mi servivano per organizzare, ma le risposte erano vaghe.

Eliana mi diceva che sarebbero stati un centinaio di persone, Pamela diceva 50. Il marito non è stato nemmeno citato e noi non siamo stati pagati' dice la Rosati.

A parlare è anche Elena Mazzetti, l'incaricata per l'allestimento floreale

Elena Mazzetti si stava occupando dell'allestimento dei fiori ed ha rivelato che il suo unico contatto è sempre stato con la wedding planner di Pamela che lei definisce una persona molto seria.

'Purtroppo non c'è alcun contratto scritto con Pamela o Eliana. Io ho saputo dell'annullamento del matrimonio il 4 di maggio. Non so cosa dire, questa situazione è assurda. Noi siamo lavoratori seri e con queste storie così ambigue non c'entriamo nulla' dichiara Elena.

A quanto pare, l'unico ad essere stato pagato è chi ha realizzato l'abito da sposa e cioè Andrea Guarnieri.

L'uomo ha rivelato che la Prati è sempre stata molto entusiasta e che ha fatto le copertine del giornali con un suo abito, ma non con quello ufficiale. 'Mi ha chiesto di fare delle modifiche a suo piacimento, ma il vestito non è di prima linea. Durante le prove che ha fatto sembrava felice. A dirmi del posticipo del matrimonio è stata proprio Pamela. Io, a differenza degli altri, i soldi li ho presi' dice Andrea.