Giorgio Panariello è un grande artista, di conseguenza ogni volta che si esprime crea una performance comunicativa d'eccellenza, anche mentre racconta la sua vita, la sua sofferenza, le sue gioie, e tutte le esperienze vissute insieme ai suoi amici e colleghi. A Domenica In il comico toscano ha attraversato tutta la sua vita in pochi minuti, soffermandosi sulla mancanza di suo padre, che non ha mai conosciuto, e di sua madre, che vedeva solo una volta ogni tanto.

Mara Venier gli ha mostrato un video con il suo monologo dedicato al padre e Giorgio si è commosso davvero, ripensando a quella che deve essere stata una costante della sua vita, la domanda relativa a chi potrebbe essere suo padre, quanti anni ha, dove vive, se gli somiglia oppure no.

Ciononostante Panariello ha dichiarato che la sua infanzia è stata comunque serena, perché i suoi nonni sono stati con lui molto teneri, svolgendo anche il ruolo di genitori; la nonna in particolare, ha raccontato, non essendo una persona di grande profondità, ha rimediato a questa sua lacuna con grande pragmatismo. Giorgio ha anche raccontato con tenerezza i ricordi legati a quando, da piccolo, andava a scuola con il panino preparato dalla nonna, nella cartella, con le alici dentro, che inesorabilmente ungevano tutte le cose intorno.

Panariello e il suo desiderio di essere padre

A fare da contraltare alla mancanza dei suoi genitori, durante l'intervista si è sentito molto il suo desiderio di essere padre, a sua volta: "Credo che sarei un buon padre, forse ho perso tempo fino ad ora, per fare un figlio adesso bisogna pensarci molto bene".

L'artista ha spiegato che il suo rapporto con Claudia Capellini, di Cremona, la sua fidanzata da tre anni, gli dà molta serenità, ci sta molto bene insieme, ed è felice: "Nelle coppie ci sono alti e bassi, nella mia solo alti, anche perché lei è molto alta" ha scherzato Giorgio, "Claudia mi lascia fare il mio lavoro serenamente, senza pressioni", sicuramente un dettaglio di peso negli equilibri di una coppia dove uno dei due è spesso in giro, in tournée, nei teatri di tutta l'Italia.

Proprio in questo periodo, ad esempio, Giorgio è impegnato in uno spettacolo con i suoi amici di sempre, Carlo Conti e Leonardo Pieraccioni, che sta girando i teatri delle maggiori città d'Italia, Firenze, Milano, Roma, Bologna, e tante altre. Lo spettacolo si chiama proprio "Il tour" e promette divertimento e risate, proprio come tutti gli eventi ai quali ci hanno da tempo abituati.

Anche nella scorsa stagione gli stessi protagonisti hanno riportato un successo straordinario su tutti i palcoscenici sui quali si sono esibiti.

Panariello scopre la sua vena di attore drammatico

Proprio in questo periodo sulla Rai va in onda la serie "Pezzi Unici" di Cinzia TH Torrini, nella quale il protagonista, Sergio Castellitto, è un falegname, e Giorgio Panariello è il suo migliore amico, artigiano anche lui; i due lavorano in due botteghe contigue, quindi si incontrano spesso, si raccontano le loro cose, si scambiano pareri ed esperienze. "Finora ho fatto sempre ruoli comici, nei quali bisogna caricare il personaggio, invece qui ho dovuto togliermi di dosso il cabaret, ci ho messo l'anima", ha dichiarato, aggiungendo: "Spero di esserci riuscito".

Il suo collega sul set, Sergio Castellitto, di lui ha detto: "Giorgio è la conferma del fatto che i più grandi comici sono anche grandi attori drammatici. Ha tirato fuori una sostanza umana che dà grande ricchezza al personaggio".