Dieci donne per Sanremo 2020. Amadeus, direttore artistico e conduttore della settantesima edizione del Festival della canzone italiana, avrebbe escogitato questa trovata per tenere alto l’interesse del pubblico durante tutti i cinque appuntamenti della rassegna, che si terrà nella “Città dei fiori” dal 4 all’8 febbraio. Ad anticipare questa inedita soluzione è Renato Franco sul Corriere della Sera: non ci sarà quindi una presenza femminile fissa sul palco dell’Ariston, ma due co-conduttrici diverse per ogni serata. Un’idea originale, che tuttavia ricalca in parte quella già sperimentata da Pippo Baudo nel lontano 1992, quando in ciascuna delle prime tre serate si alternava una donna diversa accanto al conduttore: allora le prescelte furono Alba Parietti, Brigitte Nielsen e Milly Carlucci, che poi si ritrovarono insieme solo nella finale della kermesse.
La scelta delle conduttrici femminili: i primi nomi
In questi giorni Amadeus è impegnato nel valutare quali personaggi femminili coinvolgere: secondo le indiscrezioni i volti noti sotto esame non sarebbero tutti provenienti dal mondo dello spettacolo. Tra le papabili Renato Franco cita due ex conduttrici del festival, come Antonella Clerici e Simona Ventura, mentre si dice scettico su altri due nomi che erano circolati nelle settimane scorse: Chiara Ferragni, che sicuramente non ci sarà, e Diletta Leotta, sempre più lontana dall’Ariston, dopo le polemiche sulla sua presenza, sollevate anche da una collega come Paola Ferrari. Un nome che circola da qualche giorno è quello di Georgina Rodriguez, la modella nota per essere l’attuale compagna di Cristiano Ronaldo.
Sulle altre donne contattate in questi giorni da Amadeus vige il massimo riserbo, anche se Repubblica parla di Emma Marrone, già conduttrice nel 2015 con Carlo Conti, Arisa e Rocio Munoz Morales, Vanessa Incontrada, ormai da anni in cima alla lista delle possibili presentatrici della rassegna, e la giornalista del Tg1 Emma D’Aquino.
Forse un doppio impegno per Fiorello
In tutto questo Amadeus sta lavorando anche agli eventi collaterali alla competizione vera e propria e alla scelta degli ospiti. Da qualche giorno è stato reso noto che il Dopo Festival, che quest’anno si chiamerà L’Altro Festival ed andrà in onda sulla piattaforma digitale di Rai Play, sarà condotto da Nicola Savino, che già nel 2016 e nel 2017 era stato il padrone di casa nel programma che tradizionalmente segue la rassegna canora.
Sono dati ormai per certi sul palco dell’Ariston Jovanotti e Tiziano Ferro, che potrebbe anche avere un ruolo più centrale, mentre Lewis Capaldi è il primo ospite internazionale annunciato. Sicura anche la presenza nella serata inaugurale di Fiorello, che però, secondo un’altra indiscrezione del Corriere della Sera, potrebbe allestire la sua famosa Edicola mattutina a Sanremo, per tutta la durata della manifestazione.