Uscendo dalla conferenza stampa tenutasi nella sala Ivan Graziani a Sanremo, Marco Castoldi, in arte Morgan, ha sparato a zero contro il suo compagno di viaggio nella manifestazione canora del 2020, Cristian Bugatti, in arte Bugo. L'intervista all'uscita della sala stampa è stata rilasciata all'inviato di Italia sì Marco Liorni: Morgan ha spiegato che le ragioni di questo dissenso hanno origine da molto prima che iniziasse il Festival. Ha raccontato in particolare che Bugo lo ha interpellato per chiedergli di accompagnarlo a Sanremo, altrimenti, a detta di Morgan, non ci sarebbe mai arrivato da solo.

Per amicizia nei suoi confronti, Morgan ha accettato, ma con alcune condizioni.

Già qualche mese fa, lo stesso Morgan aveva riferito di essersi accorto di un cambiamento di Bugo nei suoi confronti, piano piano si stava allontanando e non accettava più di incontrarlo senza la presenza del suo manager. Morgan ha raccontato di aver insistito con la richiesta di incontrarsi e di parlarsi perché aveva sospettato che il manager di Bugo avesse uno scopo nascosto, quello di far fuori Morgan dal Festival una volta che fossero stati inseriti in gara per farlo continuare da solo. Morgan ha in particolare sottolineato come il cantante fosse stato 'aizzato' dal suo manager contro di lui. Bugo insomma, stando al racconto di Morgan, sarebbe stato plagiato dal suo procuratore.

Morgan racconta di aver continuato solo per gratitudine

Ovviamente questo comportamento non è piaciuto a Morgan che ha continuato ad andare avanti sempre per amicizia nei confronti di Bugo, che ha detto di stimare come artista, pur riconoscendo che non possiede la maturità e la padronanza di palco necessarie in certi contesti.

Bugo era stato vicino a Morgan nel lungo periodo in cui si era trovato in difficoltà con il pignoramento della sua casa, un momento nero che doveva culminare col Festival di Sanremo in una sorta di rinascita personale. Sempre secondo il racconto di Morgan però, già dalla prima serata del Festival si era visto chiaramente che Bugo tentava di sopraffarlo, di fare in un certo senso "la prima donna".

Questa cosa, secondo Morgan, è chiaro indice di immaturità, lui stesso ha raccontato che ogni volta che si esibisce con qualche altro musicista o cantante, si comporta sempre con rispetto nei confronti di chi lo ospita, facendo anche se necessario un passo indietro. Invece, secondo Morgan, Bugo stava tentando di emergere.

Dopo le cover la situazione è precipitata

Nella seconda esibizione, quella dedicata alle cover, Morgan aveva scelto una canzone abbastanza complessa di Sergio Endrigo ed aveva cambiato più volte idea sull'arrangiamento, dando all'orchestra delle partiture diverse per due o tre volte. Morgan stesso avrebbe dovuto dirigerla anche perchè non era stato possibile eseguire le consuete prove a causa dei continui cambiamenti.

Movimenti e posizioni sul palco erano comunque stati preparati, ma durante l'esibizione Bugo ha totalmente ignorato ogni copione arrivando addirittura a cantare spezzoni che sarebbero toccati a Morgan. Al termine della serata, Bugo ha per giunta dichiarato che avrebbe potuto benissimo continuare la gara da solo senza Morgan, come raccontato dallo stesso Castoldi: 'Lui voleva solo venire a Sanremo, avrebbe venduto anche la sua mamma'. Per la cronaca, durante la serata in cui avrebbero dovuto esibirsi per la terza volta, Morgan ha cambiato il testo di inizio della canzone "Sincero", facendo una chiara ramanzina all'ex amico Bugo, il quale ha così lasciato il palco sancendo in tal modo la definitiva eliminazione della coppia dalla kermesse canora. Al di là di chi abbia ragione o torto, di certo nessuno dei due ha fatto una bella figura.