"Se dovessi scegliere tra la d'Urso e il virus, scarterei lei": Vittorio Feltri scatena il sarcasmo su Twitter dopo la partecipazione domenica 1º marzo a Live - Non è la d'Urso. Ospitata niente affatto gradita al direttore di Libero per inconvenienti quali una lunga attesa dietro le quinte prima di poter intervenire in trasmissione, e un turbolento faccia a faccia con l'attrice Asia Argento.
L'ex di Morgan ha sostenuto il confronto con le sfere dopo la recente condanna del produttore americano Harvey Weinstein per atti sessuali criminali. Barbara D'Urso, appena archiviata la lite con l'altro Vittorio, Sgarbi, con tanto di rose rosse che il critico d'arte le ha portato in studio, ha dovuto incassare l'ira e le critiche pungenti di Feltri.
Feltri e il caso Asia Argento
Tre anni fa esplose il caso all'insegna di un enorme clamore mediatico che portò alla fine della carriera di Weinstein: Asia Argento fu una delle prime a denunciare di aver subito nel lontano 1997 le molestie sessuali da parte dell'ex produttore, fondatore della casa cinematografica Miramax. Con la sua denuncia, la Argento contribuì a dare avvio al movimento #MeToo, a cui si unirono tantissime donne dello spettacolo che uscirono allo scoperto rivelando di aver subito analoghe violenze da parte del 're di Hollywood'.
Allora, tra i maggiori accusatori italiani dell'attrice, ci fu Vittorio Feltri. "Lei dice che è stata violentata, io non ho mai visto una violenza consensuale", contestò il giornalista in un'intervista alla Iena Nadia Toffa che non è più tra noi.
Dopo la recente condanna americana di Weinstein, a Live non è la D'urso c'è stato il confronto tra Asia Argento, Feltri, il giornalista Cruciani e la soubrette Lory Del Santo.
Feltri in studio minaccia di andarsene
In studio il confronto si è tramutato fin da subito in scontro: Asia ha accusato Feltri di averla definita donna di malaffare.
La Argento ha fatto anche riferimento a una querela da lei fatta al giornalista. Il direttore di Libero ha spiegato di non aver mai usato quell'epiteto nei confronti dell'attrice, di rispettarla e apprezzarla anche, ma di aver parlato in generale di donne che concedono i loro favori a uomini potenti e accettano compromessi per far carriera.
"La signora Asia Argento ha avuto il merito di aver tolto il coperchio a un pentolone dove c'era di tutto", ha detto Feltri in riferimento alle condanne penali del produttore.
Ma la figlia di Dario Argento ha ribadito di essere stata offesa da Feltri, sostenendo di avere le prove. A quel punto, il direttore di Libero, stizzito dalle continue interruzioni, si è alzato dalla sua postazione e ha minacciato di andarsene . “Dato che non mi fate parlare me ne vado. Barbara dille di stare zitta - ha inveito - già sono stato in attesa come un c...e fuori di qui". L'editorialista ha poi minacciato di dire da quel momento e fino alla fine della sua ospitata "solo parolacce e anche qualche bestemmia" per restituire i dispetti a suo dire ricevuti dal programma.
Ha lamentato di essere stato invitato alle 10 e un quarto, di aver dovuto attendere un'ora prima di accedere in studio, per poi non avere neanche la possibilità di parlare. Barbara d'Urso ha tentato di calmarlo, invitandolo a sedersi mentre stava per andarsene e dicendogli di non essere lei che gestisce la convocazione degli ospiti. Scaduto il tempo a disposizione, il voto da casa ha decretato il 'mi piace' per Argento, e il 'non mi piace' per Feltri.
Il vostro sentiment parla chiaro, più mi piace per Asia Argento e più non mi piace per Vittorio Feltri! 👍👎
Continuate a commentare con l'hashtag #noneladurso e ad esprimere le vostre preferenze su @MediasetPlay pic.twitter.com/uyLDQ7RXz1
— Live – Non è la d’Urso (@LiveNoneladUrso) March 1, 2020
Feltri, la 'rivincita' con i suoi cinguettii al veleno
Feltri, indispettito, si è preso la rivincita sui social contro Barbara d’Urso.
Subito dopo la trasmissione ha scritto che la padrona di casa gli ha teso un agguato per "santificare Asia Argento" e che il suo programma "è un canile". Ha anche dichiarato che le segretarie della padrona di casa l'avrebbero trascinato in studio dove lui non voleva più andare "fiutando lo schifo".
Barbara D’Urso mi ha teso un agguato per santificare Asia Argento. Il suo programma è un canile. Non solo mi ha impedito di parlare, ma le sue segretarie, come le chiama lei, mi hanno trascinato nello studio dove non volevo andare fiutando lo schifo. Scemo io.
— Vittorio Feltri (@vfeltri) March 1, 2020
Poi, a distanza di ore, ieri il direttore di Libero è tornato sull'argomento con altri due 'cinguettii'.
In uno ha detto che dovendo scegliere tra la d'Urso e il virus preferirebbe il secondo. Infine, nel terzo e ultimo tweet dedicato all'argomento ha scritto: "Dicono che la d’Urso sia un mostro sacro della tv. Mostro non dubito, sulla sua sacralità non ci giurerei". Tra Feltri e la d'Urso ci sono stati già degli scontri in passato. Stavolta, alle critiche beffarde via social di Feltri, Carmelita non ha replicato scegliendo il silenzio.
Dicono che la D’Urso sia un mostro sacro della tv. Mostro non dubito, sulla sua sacralità non ci giurerei.
— Vittorio Feltri (@vfeltri) March 2, 2020