Pechino Express, reality in onda su Rai 2 e condotto da Costantino Della Gherardesca, è giunto all'ottava edizione. Ieri sera, 14 aprile, è stata trasmessa la finale: al primo posto si sono classificate le giovanissime Collegiali lasciando al secondo i Wedding Planner. Prima dell'ultima puntata però, due ex concorrenti della quarta edizione hanno rilasciato commenti di disappunto insinuando poca trasparenza dello stesso reality Rai.
Pechino Express nel mirino degli ex concorrenti
I due ex concorrenti di Pechino Express in questione sono Naike Rivelli, figlia di Ornella Muti, e Roberto Blasi.
Questi hanno partecipato alla quarta edizione del reality, andata in onda nel 2015, non gareggiavano insieme ma rispettivamente con Andrea Fachinetti e Shalpy. Entrambi pochi giorni fa si sono lasciati andare a rivelazioni sui loro canali social di instagram ed hanno insinuato manipolazioni e poca trasparenza nel programma stesso. Gli ex concorrenti hanno sviscerato punto per punto i presunti "magheggi" proprio prima della messa in onda della finale dell'ottava edizione.
Naike Rivelli confessa: 'E´ tutto finto'
La prima ad essersi esposta sui social e ad aver lasciato intendere che Pechino Express possa essere pilotato è stata Naike Rivelli. La stessa sabato ha pubblicato su Instagram un post che creava una sorta di connessione tra il reality Rai e la politica nazionale attuale.
In particolare è stata postata una foto di Giorgia Meloni e Matteo Salvini, leader rispettivamente di Fratelli d'Italia e Lega, definendoli Gli Sciacalli. Come fossero cioè un'ipotetica coppia partecipante a Pechino Express.
'La politica è un reality show finto e truccato, come tutto in Italia. Ho fatto Pechino Express e non esiste reality più costruito e calcolato, me ne sono andata quando ho capito che era una farsa.
Che grande tristezza, ma nessuno vuole sapere la verità, anzi, vogliono vivere di menzogne e di illusioni'. Questa la didascalia all'immagine dei due politici Meloni e Salvini scatta proprio dalla Rivelli su Instagram sabato 11 aprile.
Questa non è però l'unica dichiarazione dell'ex concorrente di Pechino Express ed ex fidanzata di Yari Carrisi, conosciuto proprio durante il reality show.
La stessa infatti ha pubblicato sui social altre rivelazioni affermando che, sempre secondo lei, i vincitori sarebbero già decisi in fase di contratto e che i concorrenti meno famosi sono ignari di tutto. Come dice la Rivelli quelli 'che non hanno valore' credono di giocare veramente e di essere parte di un gioco serio e imprevedibile, come d'altra parte emerge dalla messa in onda puntata per puntata.
La verità di Roberto Blasi contro Pechino Express
Un altro ex concorrente della quarta edizione di Pechino Express Roberto Blasi, che gareggiava in coppia col cantante Shalpy, ha seguito l'onda di Naike Rivelli ed ha pubblicato la sua verità sui social. 'Dopo anni Naike Rivelli ammette quello che noi tutto abbiamo sempre asserito', così esordisce Blasi sui suoi social in riferimento alle dichiarazioni della collega.
In particolare lui si riferisce alle eliminazioni che definisce pilotate e decise dalla produzione di Pechino Express.
Non solo, Roberto Blasi fa riferimento anche ad uno specifico avvenimento della quarta stagione del reality che lo ha visto tra i concorrenti. 'Nella quarta puntata si era arrivati a traguardo prima di Naike e del fratello ma poi misteriosamente nella puntata mandata in onda eravamo ultimi a rischio eliminazione. Tutti avevano visto la vera graduatoria'.
Pechino Express: vincono le Collegiali
Al di là delle polemiche la finale di Pechino Express 2020 è andata in onda ieri sera 14 aprile su Rai 2. A vincere è stata la coppia delle Collegiali, le più giovani concorrenti di questa edizione: Nicole Rossi e Jennifer Poni. Le due si sono lasciate alle spalle i Wedding Planner, coppia composta da Enzo Miccio e dalla sua assistente Carolina Giannuzzi. Al terzo posto le Top, le modelle Dayane Mello ed Ema Kovac.