Dopo le ultime vicende dove si è reso protagonista Amedeo Goria, il Moige decide di intervenire e lancia un'appello agli sponsor: 'scegliete bene quando mettere i vostri spot pubblicitari, perché se sono inseriti in un contesto come quello avvenuto tra Amedeo Goria e Ainett Stephens, vale a dire che appoggiate le molestie'. Il movimento chiede agli sponsor di dissociarsi, oppure faranno passare il messaggio che ciò sia normale e che vada bene imitarlo.

Cosa ha fatto scattare l'intervento del Moige

Da quando è iniziato il Grande Fratello Vip, programma condotto da Alfonso Signorini su Canale 5, le polemiche non si sono arrestate.

Nelle ultime settimane il concorrente Amedeo Goria ha fatto molto discutere, soprattutto dopo gli atteggiamenti che ha avuto nei confronti della coinquilina Ainett Stephens. Goria è stato accusato più volte di essere viscido e di avanzare delle avance troppo 'spinte' nei confronti della ragazza, tanto che è dovuta intervenire la fidanzata dell'uomo, Vera Miales, per difenderlo. Anche il web è insorto contro l'ex di Maria Teresa Ruta chiedendone la squalifica. Tutto ciò ha fatto innervosire il Moige, che si è dichiarato contro questa televisione 'trash'.

Moige attacca: 'Gli atteggiamenti all'interno del Grande Fratello non devono passare come normalità'

Il Movimento Italiano Genitori non ci sta e decide di agire attraverso un comunicato dove si invitano gli sponsor a dissociarsi da ciò che viene mandato in onda.

Elisabetta Scala, presidente del Moige e responsabile del suo Osservatorio Media, nel comunicato che ha come titolo 'Molestie su Ainett Stephens al Grande Fratello: le aziende ritirino gli spot' afferma che il programma condotto da Alfonso Signorini non è altro che un business che esalta una 'cultura sui disvalori e sugli abusi verso le donne'.

Nonostante la figlia di Amedeo, Guenda Goria, lo difenda affermando che il padre non è assolutamente un viscido e, anzi, è il web che sta esagerando, il Moige non ci sta e si scaglia duramente nei confronti dell'uomo, segnalando che quello avvenuto nel reality è un vero e proprio abuso. Tutto ciò che è stato trasmesso, sottolinea il Movimento, non deve passare come normale.

'Proprio per l'impatto che hanno i reality, non possiamo non dire la nostra. Atti come questi possono passare per normali e ciò non deve accadere'.

Nel mirino del Moige anche le aziende inserzioniste: 'Non fate passare i vostri spot durante programmi come il Grande Fratello Vip'

Nel comunicato vengono coinvolte anche le aziende inserzioniste del programma. Il Moige consiglia agli sponsor di scegliere con cura quando trasmettere gli spot pubblicitari, perché far passare la propria inserzione durante programmi trash, significa identificarsi in loro e sposare tutto ciò che accade. Nel caso di Goria, tuona il Moige, 'significherebbe essere d'accordo con le molestie sulle donne'.

La presidente conclude ricordando agli inserzionisti che prendere una posizione in merito vuol dire 'responsabilizzare i telespettatori e ascoltare le continue richieste di una televisione accettabile e decorosa'.