Da un conto in banca che toccava il milione di euro l'anno a soli 29 euro oggi. Marco Baldini, ex spalla di Fiorello, ha raccontato il suo passato in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera. Una confessione amara, ma lucida, di un uomo che ha vissuto la vertigine del successo e l'abisso della difficoltà economica e personale.
Gli anni d’oro e il crollo
Baldini, che nel periodo di massimo splendore guadagnava cifre astronomiche — “Quasi un milione di euro l’anno, 800mila per fare il cretino in radio e in tv” — oggi deve fare i conti con una realtà completamente diversa.
Un conto corrente ridotto all’osso e un passato che continua a pesare come un macigno.
Al centro della sua storia ci sono errori, fraintendimenti e una maschera costruita per giustificare scelte sbagliate. Per anni Baldini si è raccontato come un ludopatico incallito, un’immagine che lui stesso ha contribuito a diffondere. “Non ero davvero ludopatico,” ammette oggi, spiegando che quelle dichiarazioni servivano a giustificare grosse perdite di denaro legate a truffe e investimenti sbagliati. “Ci sono cascato cercando di essere credibile nel raccontare certe cose. Mi piaceva giocare ai cavalli, ma i miei racconti erano esagerati. Non ho mai perso 40 milioni di lire in una singola giocata, come si diceva.”
Il rapporto spezzato con Fiorello
Tra le pieghe della sua parabola personale, c’è anche il doloroso distacco da Fiorello.
La loro intesa aveva regalato momenti di spettacolo memorabili, culminati nel programma Il più grande spettacolo dopo il weekend, che ha registrato 13 milioni di spettatori. Ma tutto è finito, complice un episodio che Baldini definisce “imperdonabile”.
“Nel periodo in cui ero fuori di testa, in una conversazione intercettata, offesi Fiorello.
Avrei potuto offendere chiunque, perché non ero in me,” racconta. Quelle parole, tuttavia, hanno spezzato la fiducia di Fiorello, portando a una separazione definitiva. “Lui mi ha aspettato tanto, ma a un certo punto ha detto basta.”
Un presente di ricostruzione
Oggi Marco Baldini vive un’esistenza più modesta, ma ha trovato una nuova serenità accanto alla compagna di 26 anni più giovane, che descrive come la sua ancora di salvezza, e al figlio Leonardo.
Si mantiene con piccoli lavori: conduce Vizi capitale su Lazio Tv e collabora con Radio Roma Sound.
Nonostante le difficoltà economiche, cerca di vivere il presente senza rimpianti, seguendo le parole del Dalai Lama: “Ci sono due giorni in cui non puoi fare niente: ieri e domani.” “Da anni rigo dritto,” afferma Baldini, ma ammette che il suo passato continuerà a inseguirlo. Lo stigma di chi ha vissuto troppe cadute non svanisce facilmente. Tuttavia, il conduttore non si arrende e guarda avanti: “Il futuro? Non lo so, penso solo a crescere mio figlio.”
Alla domanda su un possibile ritorno in un reality show, Baldini risponde ironico: “Non posso farmi vedere al Grande Fratello a sciacquarmi la faccia.
Con la mia sfortuna, all’Isola dei Famosi colpirei l’unico scoglio nell’oceano!” Ricorda però con affetto l’esperienza a La Fattoria nel 2009, quando il periodo di isolamento lo salvò dall’assillo dei creditori. “Gli altri si lamentavano di non avere il telefono, io ero in paradiso.”
Tra i ricordi del passato spiccano figure come Claudio Cecchetto, che Baldini definisce il suo “padre radiofonico”, e Linus, un amico vero che lo ha aiutato in momenti difficili. Baldini chiude con un insegnamento che ha fatto suo: “Non è mai colpa degli altri, è sempre colpa tua. E anche quando cadi, devi trovarti il modo di rialzarti.”