Netflix ha rilasciato American Murder: Gabby Petito, la prima docuserie realizzata con il pieno coinvolgimento della famiglia della giovane influencer scomparsa nel 2021. Il documentario approfondisce i dettagli più inquietanti del caso, rivelando nuovi messaggi, testimonianze e immagini inedite che gettano luce sulle dinamiche della tragica vicenda.
Una storia che ha scosso l’opinione pubblica
Gabby Petito, giovane influencer appassionata di viaggi, aveva intrapreso un road trip attraverso gli Stati Uniti con il fidanzato Brian Laundrie, condividendo momenti apparentemente felici sui social.
Tuttavia, dietro le immagini idilliache si celava una realtà ben diversa, segnata da tensioni, manipolazione e, infine, una tragedia che ha sconvolto l’intero paese. Il suo corpo fu ritrovato il 19 settembre 2021 nel Wyoming, vittima di strangolamento.
Le nuove rivelazioni della docuserie
Il documentario, diretto da Julia Willoughby Nason e Michael Gasparro, svela per la prima volta scambi di messaggi tra Gabby, Brian e altri protagonisti della vicenda, tra cui la madre di Laundrie, Roberta. Emergono dettagli inediti sulle paure di Gabby, che, pochi giorni prima della sua scomparsa, aveva confidato a un ex fidanzato il desiderio di lasciare Brian, ma anche la paura delle sue possibili reazioni.
Il documentario evidenzia anche il ruolo della polizia di Moab, che aveva avuto un confronto con la coppia in seguito a una segnalazione di violenza domestica poche settimane prima della tragedia. Gli agenti, che in quel momento considerarono Gabby l’aggressore, optarono per separare temporaneamente i due, senza però approfondire adeguatamente la dinamica tossica della loro relazione.
Il ruolo della famiglia Petito
Uno degli aspetti più toccanti della docuserie è la partecipazione attiva della famiglia di Gabby. I genitori hanno condiviso diari, messaggi e opere d’arte della figlia, permettendo una narrazione più intima e umana della vicenda. La famiglia ha anche fondato la Gabby Petito Foundation, impegnata nella lotta contro la violenza domestica e nel sostegno delle famiglie di persone scomparse.
Un monito sulle relazioni tossiche
American Murder: Gabby Petito non è solo una cronaca di eventi, ma un’analisi approfondita sui segnali di pericolo nelle relazioni abusive. Attraverso testimonianze dirette e approfondimenti psicologici, la serie mostra come la violenza domestica possa manifestarsi in modi subdoli e progressivi, sottolineando l’importanza di riconoscere e intervenire tempestivamente.
La docuserie Netflix non solo approfondisce la storia della giovane influencer, ma diventa anche uno strumento di sensibilizzazione sul tema della violenza di genere.