Come e quantospendiamo noi italiani per le vacanze? Un'altra estate è ormai alle porte eforse più degli anni passati siamo costretti al tira e molla tra la comunevoglia di andare in vacanza e i nostri portafogli.

Saranno 25.700.00 gli italiani che sceglierannoil relax e lo svago fuori città, mentre invece la metà trascorrerà le proprieferie in casa. Ma la crisi si sa, è più forte di tutto e la maggior partedichiara che è la causa della defezione delle vacanze.

Secondo il sondaggio condotto dalla Confesercenti-Swg, nel 2010 le persone che sono andate invacanza sfioravano l'80%, mentre quest'anno arrivano appena al 58% ovvero sei punti in meno rispettoallo scorso anno.

Il sito Venere.com ha poi analizzato le prenotazioni deituristi registrando un calo: si tende sempre più ad aspettare il lastminute giusto per le proprie esigenze. Causa? Ancora una volta il motivo di tuttociò è la crisi.

Ma coloro che partiranno come spenderanno i loro soldi e a cosadaranno la precedenza? Ben un terzodella spesa di italiani e stranieri in vacanza sono destinati alla consumazionedi prodotti enogastronomici: a guadagnarci saranno quindi ristoranti, pizzerie,trattorie e agriturismi che fanno segnare un aumento del 43% rispetto agliultimi 5 anni.

Sottolineala Coldiretti che tra il consumodi pasti nella ristorazione e l'acquistodi prodotti alimentari nei negozi, i turisti italiani e stranieri spenderanno circa24 miliardi di euro, quasi la metà del fatturato turistico complessivo.

La granparte dei risultati economici e delle opportunita' di lavoro del turismo inItalia nell'estate 2013 dipende quindi dalle scelte dei turisti a tavola.Le spese in calo sono altre, come per esempio l'acquisto di capi d'abbigliamentoche registra un crollo di circa il 31%.