Le Mura di Ferrara (FE), con nove chilometri di lunghezza, sono uno dei più maestosi esempi di arte difensiva militare, oggetto dello studio e dell'interesse anche del celebre Michelangelo. Grandi e strategiche porte di ingresso alla città, torrioni e baluardi sono le classiche costruzioni presenti nei sistemi di difesa Quattro e Cinquecenteschi. Le Mura sono realizzate con i tipici mattoni ferraresi e circondano interamente la città, salvo qualche breve interruzione. A sud si trova la seicentesca Porta Paola, da cui parte un pezzo di mura che presenta maestosi baluardi a forma di asso di picche realizzati a fine Cinquecento.

Nella zona ed est si trova il tratto di Mura voluto da Alfonso I nei primi decenni del Cinquecento, con il monumentale Baluardo della Montagna. Il tratto successivo porta al Torrione San Giovanni, una costruzione militare a forma circolare.

Il lungo e splendido corso Ercole I d'Este collega il Castello Estense direttamente alle Mura, nel punto chiamato Porta degli Angeli. Da qui, nel 1598, passò il lento corteo dell'ultimo duca, Cesare d'Este. Questa zona settentrionale, risale a fine Quattrocento, all'interno del progetto dell'Addizione Erculea e presenta imponenti torrioni semicircolari, il percorso delle sentinelle e la costruzione chiamata Casa del Boia. Attualmente, sono interamente costeggiate da alberi e circondate dal verde nella parte inferiore del sottomura, si presentano come un immenso parco.

Il terrapieno offre un percorso decisamente suggestivo, dall'alto del quale si può ammirare il panorama della campagna da un lato e del centro con i suoi tetti, le torri del Castello e i campanili, dall'altro. Arrivando a Ferrara in auto da Bologna, la si può lasciare nel parcheggio di Via Kennedy, adiacente a Porta Paola e iniziare un'indimenticabile passeggiata.

Scegliendo la direzione in senso orario o in senso antiorario, dopo circa tre ore ci si ritroverà nel punto di partenza, dopo aver percorso l'intero perimetro della città. Su Porta Paola, si apre Piazza Travaglio, zona del mercato del lunedì e del venerdì, da cui parte Via San Romano, con i suoi tipici portici, che incrocia Via delle Volte, tipica e unica nel suo genere in tutto il mondo.