Ad oggi, secondo una ricerca di mercato, per trovare una casa, villa, agriturismo o b&b per le vacanze si consultano più di 10 siti. Così il rischio di fare confusione tra le varie offerte dalle diverse pagine web è alto e probabilmente si finisce per accontentarsi di un'offerta non ottimale. Finora nessuno si era occupato di creare uno spazio che potesse raccogliere tutte le offerte e aiutare i viaggiatori che preferiscono una vacanza "indipendente" e non il solito hotel.

HomeToGo è un meta-motore di ricerca per le case vacanze, che raccoglie in un'unica piattaforma più di 2.5 milioni di sistemazioni permettendo di far risparmiare anche il 40% sul costo della prenotazione. Il sito permette di confrontare i prezzi delle proprietà dai diversi provider, preferendo sempre quello più basso. La start-up tedesca si propone di semplificare il processo macchinoso a cui ora ogni potenziale utente deve sottostare, permettendo di valutare e confrontare direttamente le diverse opzioni da un unico sito. È inevitabile vedere come ad oggi non ci sia un raccoglitore di offerte che, come in altri settori, possa efficacemente indirizzare le ricerche di coloro che non sono abituati a "smanettare" su Google o semplicemente non ne hanno il tempo.

HomeToGo, quindi, si propone di mostrare tutte le soluzioni rilevanti provenienti dai più importanti operatori online, oltre che dalle agenzie più specializzate.

In Italia, dove gli utenti di internet arrivano a quota 70,9% della popolazione italiana e dedicano sempre più tempo alla ricerca di case e sistemazioni per le proprie vacanze che non siano hotel, l'idea tedesca potrebbe irrompere e conquistare il mercato, soddisfando così i bisogni del sempre più grande "popolo di internet".

Tutti conosciamo i colossi Trivago e Skyscanner, diventati i primi e unici siti quando si deve prenotare un hotel o un volo, forse HomeToGo è destinata a diventare uno di loro, per adesso gli italiani non dovranno più fare delle ricerche "scientifiche" per andare in vacanza.