Oslo a febbraio? Troppo freddo? Visitare la Norvegia d'inverno non è solo un'esperienza che si può fare ma un'esperienza che assolutamente deve esser fatta.

Innanzitutto sfatiamo il primo mito: non è necessario essere un Eschimese per affrontare un viaggio invernale ad Oslo.

Dopo una veloce ricerca su internet ci si rende conto che la "temutissima" Oslo in realtà gode di particolari condizioni climatiche rispetto alle altre capitali nordiche che le permettono, senza troppo sforzo, di offrire a tutti gli intrepidi turisti condizioni climatiche molto sopportabili.

Troviamo infatti, come riportato dalla guida ufficiale della città "Visit Oslo", che le temperature medie anche nei mesi invernali oscillano da 0,7 a - 4,3 gradi: "Grazie alla Corrente del Golfo, che porta acqua a temperature moderate dal Golfo del Messico, il clima di Oslo è più mite rispetto alla sua posizione geografica."

Come vivere Oslo low cost

Secondo importante mito da sfatare: la Norvegia è estremamente cara?

Certamente un viaggio ad Oslo risulta più caro rispetto ad altre capitali europee, ma ci sono alcuni piccoli accorgimenti che possono ampiamente salvare il nostro portafoglio.

Vediamo qualche breve spunto su come rendere questo incantevole viaggio anche low cost :

1) Come raggiungere Oslo?

Risulta importate fare prima riferimento a siti di ricerca comparata che ci permettono di avere una visione globale sulle tariffe ma sicuramente la compagnia regina del low cost resta Ryanair. Infatti perfino in questa remota capitale riesce ad offrire nel periodo invernale tariffe a prezzi incredibilmente vantaggiosi.

2) Secondo aspetto: dove pernottare?

Scegliere la comodità dell'hotel può essere un duro impatto per le finanze, per fortuna, però, anche in questo caso esiste l'alternativa: Airbnb.

Per chi non lo conoscesse si tratta di un sito con iscrizione gratuita che permette agli utenti sia di pernottare in una singola stanza, sia nell'intera casa di un privato in qualunque parte del mondo.

Questo sito non solo garantisce un notevole vantaggio economico ma offre anche l'opportunità di essere ospitato da un nativo del luogo, in grado di aiutarti con informazioni e consigli estremamente utili.

3) Ed infine: come muoversi?

Usare i mezzi di trasporto e accedere ai musei senza una buona organizzazione non risulta essere una buona idea da nessun punto di vista, ma per fortuna anche qui c'è una soluzione: l'Oslo Pass.

La città di Oslo offre ai turisti un pass dai costi variabili a seconda dei giorni in cui se ne fa utilizzo, che permette l'accesso a tutti i mezzi di trasporto (inclusi i traghetti) e l'ingresso a tutti i musei senza nessun sovrapprezzo.

Non resta che partire

La città è ricca di atmosfere meravigliose, luci incantevoli, foreste incontaminate, laghi ghiacciati, tramonti che lasciano senza fiato, il museo di Munch con il famosissimo "Urlo", ed un'infinità di altre cose che meritano di essere scoperte.

Citando Sant'Agostino: "Il mondo è un libro e quelli che non viaggiano ne leggono una sola pagina."

Detto questo, non resta che partire.